Mercoledì 17 aprile, alle ore 17, si terrà una iniziativa culturale promossa dal gruppo PSI al Comune di Frosinone dal titolo “Riformista perché rivoluzionario. Il socialista Giacomo Matteotti cento anni dopo”. A darne notizia il capogruppo, nonché vice segretario nazionale PSI, Vincenzo Iacovissi.
Il Convegno, che avrà luogo presso la sala consiliare del Comune, in Via del Plebiscito 1, verrà introdotto dai saluti di Mateo Zemblaku, Segretario PSI Frosinone, Massimo Calicchia, Segretario provinciale PSI, e Jacopo Nannini, Segretario Giovani socialisti Frosinone, per poi entrare nel vivo con le relazioni di Enrico Zuccaro, Giornalista, Davide Conti, Storico, e Gian Franco Schietroma, Segreteria nazionale PSI e segretario regionale PSI Lazio. Le conclusioni saranno affidate allo stesso Vincenzo Iacovissi.
“Sarà un importante momento di approfondimento – dichiara Iacovissi – su una delle figure più importanti per la storia italiana, proprio nell’anno del centenario dell’assassinio di cui fu vittima il 10 giugno 1924. Ricostruiremo la vicenda del delitto e analizzeremo la vita di Giacomo Matteotti, con l’obiettivo di mettere in evidenza il Matteotti martire antifascista ma anche il socialista riformista Giacomo Matteotti, interprete di una delle migliori espressioni del socialismo italiano che si manifestò nel Partito Socialista Unitario (PSU), di cui egli fu segretario fino alla morte, e che sarebbe poi stata ripresa ed attualizzata in seguito nel filone di elaborazione politica e culturale di altri grandi protagonisti della storia socialista, tra cui Giuseppe Saragat, Pietro Nenni e Bettino Craxi”.
“E’ quindi un convegno che parla del passato – conclude il capogruppo PSI – ma che tenta di trarre insegnamento da quella stagione e da un personaggio che per noi costituisce ancora oggi una stella polare dell’agire politico. Una bella occasione di confronto, quindi, su una pagina di storia che merita un posto di primo piano”. I cittadini sono invitati a partecipare.