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Il saluto fascista finisce nel mirino della Questura e in prima serata: scoppia il caso sul sindaco Natalia

Anagni - Gli agenti della Questura stanno lavorando per raccogliere i video integrali del comizio della discordia

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Anagni – Il presunto saluto romano del sindaco Daniele Natalia finisce in tv e, soprattutto, al centro di un’indagine. Questa la novità sul caso trapelata nelle scorse ore. Gli agenti della Questura di Frosinone stanno lavorando per raccogliere i video integrali del comizio della discordia. In chiusura della campagna elettorale, dal palco di Porta Cerere, dopo l’intervento del presidente della Regione Rocca e circondato da altri esponenti politici di spicco del territorio, il sindaco avrebbe alzato il braccio teso verso la folla prima di iniziare a muoverlo per i saluti. Per qualcuno, quel gesto è a tutti gli effetti un saluto fascista, per altri si tratta di una montatura. Daniele Natalia nega ogni accusa. L’indagine potrebbe essere scattata a seguito di un esposto ma, al momento, nulla trapela da parte degli investigatori. 

A pochi giorni dal ballottaggio che lo vedrà contendersi la fascia tricolore con l’avversario politico Alessandro Cardinali, Natalia è al centro di un dibattito infuocato che è finito anche sotto i riflettori della trasmissione de La7, Piazza Pulita. Il video della puntata, vista da milioni di telespettatori, sta facendo il giro del web restituendo un’immagine non proprio impeccabile del sindaco e dei suoi sostenitori. 

Il video delle polemiche 

L’inviato della trasmissione, Salvatore Giuliano, infatti, dopo aver intercettato Natalia ad Anagni, nei pressi del suo comitato elettorale, ha cominciato ad incalzarlo sull’accaduto. Il sindaco della città dei Papi ha respinto ogni accusa affrettando il passo per chiudere la questione. Davanti alle insistenze dell’inviato, però, qualcuno ha alzato i toni. E non solo. Uno spintone violento ha allontanato il giornalista che cercava di entrare nella sede del comitato. Poi qualcuno lo ha minacciato e aggredito verbalmente. Il tutto è stato ripreso dalle telecamere e mandato in onda nella puntata di giovedì scorso. Saluto romano o no, quel servizio non è proprio un bel biglietto da visita per il sindaco e per i suoi sostenitori che si preparano alla sfida del ballottaggio. 

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