Nella giornata di ieri si è ricordata la morte del Tenente Colonnello Cristiano Congiu, già comandante della Compagnia Carabinieri di Pontecorvo, il quale venne ucciso il 3 giugno 2011 in Afghanistan dove era impegnato in una missione a supporto dell’ambasciata italiana a Kabul. Ufficiale della DCSA, Direzione Centrale dei Servizi Antidroga, Congiu venne raggiunto alla testa da un colpo di kalashnikov durante un intervento nella valle del Panjshir: per l’ufficiale dei Carabinieri, 50 anni, non ci fu nulla da fare, morì sul colpo lasciando la moglie e la loro figlia, che all’epoca dei fatti aveva 5 anni, le quali vivevano a Pontecorvo.
L’Associazione “Volontari Capitano Ultimo” sezione di Sora ha voluto ricordare la figura del Carabiniere «Ma soprattutto dell’uomo, sempre vicino ai suoi collaboratori che, anche a distanza di anni, non lo hanno dimenticato. Non possiamo scordare il sacrificio estremo in terra straniera del Tenente Colonnello Cristiano Congiu, che ha dedicato la propria vita a combattere il crimine: la sua tragica scomparsa lasciò tutti nello sgomento, specialmente a Pontecorvo, tra chi ebbe modo di conoscerlo ed apprezzare le sue doti di Comandante, ma soprattutto di uomo. Un ricordo che rimarrà scolpito nella mente di ognuno».