Emergenza pronto soccorso – Il problema torna a farsi sentire e non riguarda solo la provincia di Frosinone ma anche Roma. Lo Spaziani, nel capoluogo ciociaro, è letteralmente al collasso, anche per i casi Covid. Numerose le segnalazioni che quotidianamente giungono alla nostra redazione da parte degli utenti esasperati dalla situazione.
Pochi posti letto nei reparti e, così, i pazienti restano ‘parcheggiati’ nei pronto soccorso per giorni sulle barelle, quando va bene. Perché lo scenario è aggravato proprio dal blocco delle barelle. Una situazione sempre più frequente nei nosocomi laziali e non c’entra solo il Covid. Le sale d’attesa scoppiano e la tensione sale.
Una donna scrive: “Mia madre è al pronto soccorso di Frosinone per la seconda volta. 80 anni ed è ancora sulla barella parcheggiata da quasi una settimana. Non me la fanno vedere, ho difficoltà ad avere informazioni. L’hanno portata in ambulanza in canottiera, senza ciabatte e con un pannolone. Non hanno voluto che le mettessi il pigiama. Sta lì, sola e solo con un mio lenzuolo addosso”. Questa la testimonianza agghiacciante di una figlia che ha la sola ‘colpa’ di avere un’anziana madre malata.
Non si può assistere ancora a simili episodi. Non si può parlare di dignità del malato, di umanizzazione delle cure e poi lasciare pazienti anziani soli e abbandonati su una barella di un pronto soccorso.