Da Frosinone alla conquista dell’Europa e poi del mondo, quando le aziende che puntavano sulla mobilità elettrica erano davvero una scommessa. Il primo veicolo uscì dallo stabilimento nel 1998. Da quel giorno il minibus Gulliver ne ha percorsa di strada: Italia, Norvegia, Germania, Belgio, Inghilterra, Francia, Portogallo, Spagna, Grecia, Canada, Taiwan, fino al Sudafrica. Tecnobus è ormai uno dei leader europei nella mobilità sostenibile ed è 100% Made in Italy. È l’unico al mondo con oltre 500 mezzi venduti e più di 200 milioni di chilometri percorsi.
“In questo segmento Tecnobus è azienda leader a livello europeo – ha spiegato Paolo Marini, CEO di Tecnobus e Presidente della sezione Meccatronica di Unindustria, nel corso della presentazione del nuovo piano di investimento dell’azienda – la forza del prodotto sta nel fatto che è nato ed è stato progettato come un mezzo elettrico, non è una derivazione: è nativo Elettrico. Un particolare – ha aggiunto – che ancora oggi fa la differenza”.
Presenti all’appuntamento, tra gli altri, il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, l’assessore regionale Paolo Ornelli e la presidente di Unindustria Frosinone Miriam Diurni.
Il Piano industriale, illustrato dall’amministratore unico, prevede nuovi e importantissimi investimenti, con assunzione di circa 150 dipendenti e con l’obiettivo di raggiungere una produzione potenziale di 250 mezzi per turno produttivo. Tutto ciò in coerenza con le previsioni di mercato del prossimo decennio.
“Oggi Tecnobus scrive una nuova pagina della propria storia – ha sottolienato Marini – grazie alla programmazione industriale e una visione lungimirante, con l’ambizione di essere protagonista della rivoluzione della mobilità sociale e universale, mettendo al centro il territorio in cui opera”.
Oltre alla alimentazione elettrica, la particolarità dei veicoli Tecnobus sta nelle dimensioni: sono lunghi poco più di 5 metri, con una portata di 30 passeggeri. Sono veicoli perfetti per spostarsi nei centri storici, nelle città d’arte, nei piccoli borghi, nelle zone a traffico limitato delle grandi città. Inoltre è l’unico bus ad essere dotato di batteria intercambiabile, rendendolo illimitato nella percorrenza. Batterie realizzate senza utilizzo del litio, completamente riciclabili e senza necessità di processi second life.