Serie B – Il Frosinone pensa al futuro, con la voglia di riscattare un campionato che, fin dall’inizio, aveva preso una brutta piega. Risultati deludenti, il fondo della classifica su cui annaspare. Non si è mai vista veramente la luce in fondo al tunnel. Non era stata la stagione di Vivarini, neppure è stata quella giusta per lanciarsi nel ‘mondo dei grandi’ per il subentrante Leandro Greco. Anche per quest’ultimo è arrivato l’esonero. Due tecnici sollevati nel giro di pochi mesi. Il sodalizio ciociaro ha stentato fino ad ora a trovare la strada giusta, ma vorrebbe tentare fino alla fine di mantenere la parola data ad inizio stagione, quando si era promessa la salvezza, niente di più. Ora, per il rush finale, complicatissimo, si sta pensando ad un tecnico di comprovata esperienza e di polso. Come abbiamo anticipato ieri, grazie all’esclusiva riportata da ‘Passione Frosinone’, per la panchina che scotta si sta pensando a Davide Ballardini.
Attualmente l’allenatore 61enne, ex centrocampista, è libero dopo l’ultima avventura dello scorso anno quando subentrò in corsa alla guida del Sassuolo, sostituendo il mister ad interim Begica, a sua volta alle redini della formazione neroverde dopo il divorzio con Alessio Dionisi. Prese la squadra la terzultima con 20 punti. Il 3 marzo, al debutto, perse lo scontro diretto con l’Hellas Verona per 1-0, scivolando al penultimo posto mentre la prima vittoria arrivò sei giorni più tardi proprio contro il Frosinone per 1-0. Tuttavia non riuscì a risollevare le sorti del club poi retrocesso in Serie B dopo 11 anni trascorsi in A. Terminò il massimo campionato al penultimo posto con 30 punti di cui 10 raccolti nelle 12 partite della sua gestione.
Nella sua lunga carriera, Ballardini annovera esperienze come guida tecnica del Cagliari, del Palermo, della Lazio e del Genoa tra le altre. Con la Lazio, nel 2009, vinse la Supercoppa Italiana. In molti lo definiscono come un allenatore di ispirazione sacchiana, utilizza prevalentemente moduli con una difesa a 3 o il 4-3-1-2.
Il Frosinone valuta anche un’altra opzione
La dirigenza giallazzurra sta vagliando anche un’altra ipotesi. Ballardini piace anche al Parma e se i ciociari non dovessero riuscire a spuntarla, si potrebbe percorrere anche un’altra strada, quella che porta a Paolo Bianco, il cui nome era già stato associato alla realtà frusinate nei mesi scorsi. Il secondo nome che circola tra i beninformati è quello di Paolo Bianco. Classe 1977, ex difensore, è reduce dall’avventura con il Modena in serie B nella stagione 2023-24, che termina però in malo modo in quanto fu esonerato il 13 aprile 2024, in seguito alla sconfitta interna per 3-1 contro il Catanzaro e con la squadra al tredicesimo posto in classifica. Nel suo bagaglio, diversi campionati vissuti come collaboratore tecnico al Sassuolo, allo Šachtar e alla Juventus.
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