Home Politica Il decreto ‘Liste d’attesa’ è legge, Savo: “Risposte chiare ai bisogni dei...

Il decreto ‘Liste d’attesa’ è legge, Savo: “Risposte chiare ai bisogni dei cittadini”

"Misure importanti e strutturali, quelle contenute nel provvedimento votato oggi alla Camera", spiega Alessia Savo

- Pubblicità -
- Pubblicità -

“Il decreto sulle liste d’attesa è legge. Misure importanti e strutturali, quelle contenute nel provvedimento votato oggi alla Camera, che annoverano, tra le azioni principali, l’istituzione di un sistema nazionale di monitoraggio finalmente efficace e strumenti di controllo che vedono in prima linea le Regioni e il Ministero della Salute con un Organismo che potrà attivare poteri sostitutivi, in caso di inadempienza”, così la presidente della VII Commissione regionale Sanità e Politiche Sociali, Alessia Savo (FDI), in merito al dl liste d’attesa diventato legge con l’approvazione di oggi alla Camera dei deputati.

“Viene abolito il tetto di spesa per le assunzioni di personale, si danno incentivi al personale con la detassazione delle prestazioni aggiuntive e si dà ai cittadini la garanzia di veder sempre erogata la prestazione: dove non riesce il servizio pubblico, si ricorre all’intramoenia o al privato accreditato, chiamato a fare la propria parte mettendo a disposizione l’offerta di prestazioni nel Cup unico regionale. E poi visite e prestazioni sanitarie si potranno fare anche di sabato e di domenica. Ecco come rispondiamo, ancora una volta con la concretezza che ci contraddistingue, alla sinistra e al Pd che ci ascrivono demeriti non nostri ma frutto di una disastrosa eredità che ci hanno lasciato. La Regione Lazio con il presidente Rocca ha dimostrato da subito intenzioni e obiettivi segnando la strada: già a marzo 2023, appena insediati, abbiamo varato la riforma del Recup per abbattere le liste di attesa e ampliare l’offerta sul territorio fino allo sblocco degli investimenti. Siamo partiti da 1,2 miliardi di euro per l’edilizia sanitaria, 466 milioni di euro per oltre 9.600 autorizzazioni di assunzione di personale e 155 milioni di euro per il potenziamento degli ospedali e dei Pronto soccorso in vista del Giubileo 2025. E non ci fermiamo, esattamente come non si ferma il Governo di Giorgia Meloni che con questa legge ha voluto definire in modo chiaro regole, competenze e responsabilità per una sanità che funzioni, dia risposte e sia degna del Paese”, conclude Savo.

- Pubblicità -
Exit mobile version