Serie B – Come si è assunto onori e oneri legati alla maglia giallazzurra e al suo ruolo di capitano in tutta la stagione, Luca Mazzitelli, lo fa anche ora, a qualche giorno di distanza dalla retrocessione dolorosa del suo Frosinone in cadetteria. Parole pesate, ponderate, con l’eleganza che lo ha sempre contraddistinto. Parole che hanno avuto bisogno di qualche giorno per essere espresse. Pensieri che dovevano essere metabolizzati, assorbiti, compresi e messi in ordine prima di dare voce al cuore. Un post che ha scatenato un mare di commenti dei ‘suoi’ tifosi, i quali lo ringraziano per quanto fatto, e in maniera unanime gli mandano un importante messaggio: sono uniti, tutti al suo fianco. Questa la sua lettera su Instagram.
Il post di capitan Mazzitelli
“In questi giorni trovare un po’ di lucidità e dare un senso a quello che è successo è veramente difficile. Quello che ho provato a fine partita e nei giorni successivi è un dolore profondo che avrà bisogno di tempo e resterà per sempre dentro di me. Veder sfuggire il sogno di una città, di un presidente e di una squadra (ci metto dentro tutti dal direttore in giù) sapendo e vedendo quello che ognuno ha messo dal 6 luglio per raggiungerlo mi fa una grande rabbia. Mi hanno insegnato che a volte occorre fare un passo indietro per avere la visuale più grande e nitida della situazione. Allora anche in questo momento così particolare ho deciso di farlo e non posso che essere orgoglioso di tante cose: avere un presidente che in un momento di totale “dramma sportivo” ha dato una lezione di stile e sportività a tutta Italia. Guidare un gruppo di ragazzi a cui ho dato tutto me stesso dentro e fuori dal campo e a cui sarò sempre grato per quello che hanno dato. Il lavoro del Mister, dello staff e di tutte le persone che lavorano in questa società; abbiamo fatto parlare di Frosinone per tanto tempo rendendo fiero un popolo intero. Mi sento in dovere di ringraziare i tifosi per come ci hanno seguito e incitato in tutte le partite e su tutti i campi, siete stati da serie A ogni domenica. Infine un pensiero grande alla mia famiglia, ai miei amici e a tutte le persone che hanno lavorato con me quest’anno, mi avete dato una forza in più e ho capito che sopratutto nei momenti difficili ci siete sempre e questa cosa non ha prezzo!”.