Un trionfo il Concerto di Natale organizzato dalla Regione Lazio presso il Teatro dell’Opera di Roma. Oltre 1500 persone, venerdì 13 dicembre, hanno preso parte ad una serata ricca di emozioni, tra cultura e tradizioni, nell’ambito della quale sono state esposte le natività vincitrici del concorso “Presepi 2024”, precedentemente bandito a favore delle scuole laziali.
“Natale è tempo di pace. Con questo spirito ho partecipato al Concerto di Natale della Regione Lazio al Teatro dell’Opera di Roma. Un evento per il quale ringrazio l’assessore Simona Baldassarre e che è già entrato a far parte della tradizione natalizia di Roma e del Lazio”. – Ha commentato il Presidente Francesco Rocca.
Presente anche il ministro per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, che ha voluto ricordare come il Natale è “la festa della natività, che dev’essere anche un augurio per il futuro dell’Italia, per una natalità più ampia che investa il nostro Paese, sia per tanti bambini che possano nascere sia per un Paese che torna a crescere. Penso che il regalo che possiamo fare come governo è quello di riportare l’Italia al pieno sviluppo per un futuro di speranza e serenità per tutti. Un regalo che speriamo di potere portare sotto ogni albero per questa legislatura. Voglio chiudere anche io con un augurio di pace perchè il Natale è la festa della pace”.
Il concerto, presentato da Beppe Convertini, ha visto la partecipazione degli artisti del Teatro – in particolare dei Solisti del Corpo di Ballo, dei Solisti Fabbrica – YAP, degli Allievi della Scuola di Danza, degli Allievi della Scuola di Canto Corale – sotto la guida dal direttore della Roma 3 Orchestra, Biagio Micciulla, e dei direttori del coro di voci bianche, Alberto de Sanctis e Isabella Giorcelli, con Zenoviia-Anna Danchak al pianoforte.
Opera, balletto, musical e canzoni tradizionali legate al Natale, con musiche di Verdi, Puccini, Rossini, Čajkovskij, hanno allietato la serata conquistando il folto pubblico.
«Questo concerto è un grande momento di gioia e celebrazione delle Festività, di diffusione della cultura musicale e il coronamento di un concorso che abbiamo fortemente voluto, per promuovere la valorizzazione del presepe, quale elemento centrale e identitario, e per far conoscere ai ragazzi e alle ragazze del Lazio questo territorio, con le sue bellezze storico-artistiche, che saranno protagoniste dei viaggi premio che abbiamo messo in palio per le Natività vincitrici. Ugualmente significativo è portare le scuole qui, alla Sala Costanzi, per sostenere l’educazione musicale dei nostri ragazzi, sempre con l’obiettivo di guidarli alla scoperta delle eccellenze della loro terra. Cultura è identità e orizzonte di senso», ha dichiarato Simona Baldassarre, assessore alla Cultura, alle Pari opportunità, alle Politiche giovanili e della Famiglia, al Servizio civile della Regione Lazio e animatrice dell’iniziativa.
Fra i presepi esposti, è stata selezionata dal pubblico l’opera che sarà esposta fino al 6 gennaio 2025 presso la sede istituzionale della Regione Lazio. Per tutte le scuole vincitrici, la Regione Lazio ha previsto l’assegnazione di un premio costituito da attività e visite didattico-educative, presso i siti/luoghi che costituiscono il patrimonio storico-culturale del Lazio, con il fine di rafforzare la conoscenza del territorio e il legame identitario tra giovani e territorio.