“I Padroni dell’Oms”, Raffaella Regoli presenta il nuovo libro inchiesta e conquista la sua Isola del Liri

La giornalista di Mediaset sabato è tornata a casa. In una sala consiliare gremita ha presentato il suo nuovo libro

Chi sono i padroni dell’OMS? Chi decide sulla nostra salute? Dove ci stanno portando con la paura di continue emergenze sanitarie, climatiche, animali? A queste ed altre domande ha risposto, in una sala consiliare gremita, la giornalista, scrittrice e regista, oggi inviata per “Fuori dal Coro”, il programma di Mario Giordano su Rete 4- Mediaset, Raffaella Regoli.

Sabato pomeriggio è tornata a casa, nella sua Isola del Liri, per presentare il suo nuovo libro inchiesta. “I Padroni dell’Oms”, con la prefazione di Francesco Borgonovo, per Arianna editrice, indaga sulle potenti Lobby della sanità e dell’energia che comandano a Ginevra, nell’OMS, e a Bruxelles, nell’Unione Europea. Un libro “scomodo” e scottante nel quale emerge lo stile crudo, incisivo, che non fa sconti a nessuno, neppure ai potenti, della Regoli. Una battaglia per la verità che la giornalista porta avanti sin dall’inizio della pandemia senza tregua, dapprima con il diario “#Sospesa” e poi con il suo nuovo libro inchiesta.

Ad aprire l’incontro di sabato – moderato dal condirettore del nostro Gruppo Editoriale, la giornalista Roberta Di Pucchio – i saluti del sindaco di Isola del Liri, Massimiliano Quadrini che per l’occasione ha messo a disposizione la sala consiliare e che ha accolto calorosamente Raffaella Regoli: “Sei una di quelle poche giornaliste che fa ancora questo mestiere come si dovrebbe, andando a scavare, raccontando cosa c’è dietro un fatto. E per noi è un onore averti qui oggi”, ha detto Quadrini accompagnato da uno scrosciante applauso che ha accolto Raffaella Regoli.

“Le nuove Lobby che comandano sui Governi e sugli Stati dettano ormai le politiche in tema di sanità, energia, cibo. Sono i ladri delle nostre vite – ha esordito senza troppi giri di parole la Regoli accompagnando i presenti nello stesso viaggio da lei compiuto alla ricerca di intrecci e verità – a Ginevra ero l’unica giornalista a fare domande. Sono entrata nell’OMS per certificare come, con le modifiche al Regolamento Sanitario Internazionale, passate nell’ultima Assemblea Mondiale, e la minaccia di un nuovo Trattato pandemico, siano a rischio la sovranità degli Stati e le libertà dei cittadini”.

Il trattato pandemico fallito, quel Regolamento Sanitario paracadute dell’Oms, il green pass globale, i lockdowm, le quarantene, le vaccinazioni di massa e i bio-laboratori. Sono tutti temi trattati senza mezze misure ne “I Padroni dell’Oms”. Lei, Raffaella Regoli, li ha sviscerati, punto per punto, al pubblico presente in sala conquistando la sua Isola del Liri. Ha parlato di big-pharma, del ruolo e dei poteri del direttore dell’Oms, l’oscuro Tedros Ghebreyesus, di chi finanzia l’Organizzazione mondiale della sanità. Ma ha anche annunciato di come ci si stia preparando ad una prossima pandemia con l’avvento di una non meglio precisata Malattia X già studiata dagli “esperti”. Ma chi sono questi esperti? Come vengono nominati e che legami hanno con le Lobby che comandano a Ginevra e non solo?

Raffaella Regoli lo ha svelato nel suo nuovo libro inchiesta che arriva dentro i palazzi del potere di Bruxelles, dove si prepara appunto il nuovo Piano pandemico europeo. Come anche quello italiano con le “istruzioni per l’uso” di una buona censura per ogni emergenza.

All’interrogativo: “Chi ci guadagna in tutto questo?”, la Regoli risponde citando il giudice Giovanni Falcone. Lui diceva: “Segui la linea dei soldi e arriverai alla verità”. Lei, ne “I Padroni dell’Oms”, quella linea l’ha seguita e sabato a chi è arrivato ad Isola del Liri per scoprirla ha raccontato dei miliardi che arrivano in Oms e che fanno di quei ricchi finanziatori, vestiti da filantropi, i suoi veri padroni.

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