La multinazionale Henkel annuncia ai sindacati della provincia di Frosinone l’apertura dell’iter di licenziamento per 18 lavoratori in forze allo stabilimento di Ferentino. Un fulmine a ciel sereno per i dipendenti. Le reazioni dei sindacati non si sono fatte attendere, per lunedì prossimo, 15 maggio, è stato annunciato, da Cgil, Cisl e Uil del settore, uno sciopero di quattro ore. Alla Henkel di Ferentino, azienda leader nella produzione di detersivi, lavorano ad oggi oltre 160 persone, senza considerare l’indotto. Le parti sociali avranno adesso 75 giorni di tempo per bloccare l’iter e trovare soluzioni per scongiurare la perdita dei posti di lavoro.
Le reazioni dei sindacati
“Siamo rimasti basiti di fronte alla decisione della Henkel di aprire la procedura di mobilità per 18 dipendenti dello stabilimento di Ferentino. Decisione che arriva a tre giorni dalla riunione europea del gruppo e a distanza di poco più di un mese dal confronto con i sindacati nel quale la multinazionale aveva spiegato le difficoltà del mercato ma dinon voler toccare l’organico dipendente. – Queste le dichiarazioni del Segretario Organizzativo UILTEC Frosinone Giuseppe Caccianini- Siamo preoccupatissimi e rimaniamo esterrefatti per questa decisione. Solo due anni e mezzo fa, dopo la vendita dello stabilimento di Lomazzo era stata spostata qualche produzione a Ferentino e assunti alcuni nuovi lavoratori. Un potenziamento a cui non è stato dato seguito. E’ vero che ci sono difficoltà di mercato che l’azienda ha cercato di contrastare con la vendita di un marchio strategico, non possono essere i lavoratori a pagare per questo. Chiediamo che nei prossimi sette giorni venga attivato un tavolo di confronto presso Unindustria e intanto abbiamo proclamato uno sciopero di quattro ore per il prossimo 15 maggio. Vogliamo capire quale sia la strategia della multinazionale riguardo non solo lo stabilimento di Ferentino ma anche quelli di tutto il territorio italiano”.
Fiorletta: “Profonda preoccupazione, bisogna impedirlo”
“Abbiamo appreso con stupore ed un senso di profonda preoccupazione la notizia diffusasi nel pomeriggio di ieri circa l’avvio della procedura di riduzione del personale alla Henkel di Ferentino. Una situazione – commenta Piergianni Fiorletta, candidato a sindaco di Ferentino – che riguarda 18 dipendenti dello storico stabilimento della nostra città, il principale impianto italiano del gruppo chimico tedesco noto per i suoi detersivi. Condividiamo le preoccupazioni dei sindacati e fin da ora esprimiamo la nostra solidarietà ai dipendenti. Quando amministreremo la città, saremo parte attiva in questo processo, chiederemo di istituire un tavolo con l’azienda ed i sindacati per cercare di capire le motivazioni di questa decisione e per fermare questa dura scelta. Fin da ora però diciamo no a qualsiasi politica di riduzione del personale e sì a qualunque tavolo di confronto per lo sviluppo delle capacità produttive sul territorio. Abbiamo sentito il dovere morale di intervenire subito, perché lo sviluppo della nostra area industriale è un tema fondante del nostro programma elettorale. Non possiamo permettere che marchi storici facciano passi indietro rispetto al loro impegno sul territorio”.