Frosinone – Ha nascosto dosi di cocaina e hashish nelle parti intime ma il fiuto di Spike, cane antidroga della polizia penitenziaria, anche questa volta è stato eccezionale.
Una donna di sessant’anni è stata quindi arrestata questo pomeriggio all’interno del penitenziario di Frosinone mentre era in procinto di entrare a colloquio con il figlio. I controlli della polizia penitenziaria, agli ordini del comandante Elio Rocco Mare, hanno nuovamente dato i frutti sperati e la donna è stata scoperta. Ha ottenuto il beneficio degli arresti domiciliari mentre il figlio è in attesa di essere trasferito.
A tal proposito, è intervenuto anche il vice segretario regionale del Sinappe, Bruno Caprarrelli:”Come sempre la segreteria nazionale e regionale del Si.N.A.P.Pe. esprime le più vive congratulazioni al personale operante, per l’impegno profuso a difesa della legge, delle istituzioni e della collettività tutta”.