La Russia sta concentrando decine di migliaia di soldati per la prossima offensiva. E l’esercito ucraino si prepara per la “battaglia finale”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando al Parlamento della Corea del sud, come riporta Bbc.
L’offensiva finale della Russia nella regione orientale del Donbass “è già iniziata”. Lo afferma sulle tv ucraine, come riporta Cnn, Vadym Denysenko, consigliere del ministro dell’Interno ucraino. “I russi stanno accumulando le loro forze” – ha detto Denysenko – Sì, non ci sono ancora le grandi battaglie di cui si parla tanto negli ultimi giorni. Ma in generale potremmo dire che l’offensiva è già iniziata”.
La conferma arriva anche da Ramzan Kadyrov, capo della repubblica russa della Cecenia e comandante delle milizie cecene impegnate nella guerra in Ucraina: “Ci sarà un’offensiva. Non solo su Mariupol, ma anche su altri luoghi, città e villaggi. In primo luogo libereremo completamente Luhansk e Donetsk, e poi prenderemo Kiev e tutte le altre città” ha detto in un video pubblicato sul suo canale Telegram.
Proprio a Mariupol la situazione più drammatica. I combattimenti sono sempre più intensi e le forze russe sono riuscite a conquistare nuovo terreno. “Decine di migliaia di persone sono morte a Mariupol, nella regione di Donetsk”. Ha detto Zelensky.
In vista della nuova fase del conflitto il presidente dell’Ucraina ha ribadito le sue richieste all’occidente: “Abbiamo bisogno di armi. Ho il 100% della fiducia nelle forze armate ucraine ma non ho fiducia sul fatto che riceveremo quello di cui abbiamo bisogno”.