Guerra in Ucraina, tre forti esplosioni nella zona dell’aeroporto civile di Leopoli si sono udite nelle prime ore del mattino, subito dopo che avevano suonato le sirene d’allarme. Prosegue l’offensiva russa in tutto il Paese.
Si tratta del primo attacco alla capitale dell’Ovest dell’Ucraina dall’inizio della guerra. Il sindaco di Leopoli, Andriy Sadovyi, ha confermato sul suo canale Telegram l’attacco missilistico avvenuto intorno alle 6 (ora locale) spiegando: “Al momento non risulta alcuna vittima. L’attacco missilistico ha colpito una fabbrica per la riparazione degli aerei, la cui attività, tuttavia, era stata sospesa”.
Non va meglio in altre città dell’Ucraina assediate dai bombardamenti. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha postato un video su Telegram nel quale, indossando un giubbotto antiproiettili, mostra i palazzi distrutti dagli attacchi ed ha commentato: “Il nemico continua ad attaccare la capitale. Stamane la zona residenziale nel distretto di Podolsk è stata bombardata dagli orchi che hanno colpito sei case, asili nido e una scuola. Una persona è morta, 19 sono rimaste ferite, inclusi quattro bambini. Sul posto stanno operando i soccorritori e i medici.
Si combatte ancora anche a Mariupol secondo quanto riporta il ministero della Difesa russo. Mosca fa sapere che si tratta di un’operazione congiunta dell’esercito russo con le milizie filorusse dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, nel Donbass.
Intanto l’Europa e il mondo intero attendono risvolti dai negoziati.