“Greentech Global Forum”, ieri a Roma è stata presentata l’edizione 2024 dell’appuntamento annuale promosso dalla Regione Lazio con l’organizzazione di Lazio Innova, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, SIMEST (Società italiana di supporto all’internazionalizzazione), SACE (Agenzia italiana per il credito all’esportazione), Agenzia Ita (Italian Trade Agency) e con il supporto di Intesa Sanpaolo.
All’evento hanno partecipato Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio; Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria, all’Internazionalizzazione; Marco Rago, consigliere giuridico del Ministro per la diplomazia economica e dello sviluppo (MAECI); Francesco Marcolini, presidente di Lazio Innova; Angelo Camilli, presidente Unindustria; Francesca Alicata, responsabile relazioni esterne SIMEST.
Transizione energetica e smart city
L’appuntamento è per il 16 e 17 settembre prossimi presso il Complesso del Gazometro Ostiense a Roma, durante la Rome Startup Week, con un’agenda fitta d’incontri tra tavoli istituzionali, workshop promozionali e sessioni di networking, per offrire agli attori internazionali l’occasione di presentare e condividere soluzioni e progetti da approfondire e discutere poi in sessioni riservate.
Il Forum, che vedrà la partecipazione dei rappresentanti internazionali di agenzie di sviluppo, cluster industriali, aziende, fondi di investimento, diplomatici economici e dirigenti italiani, sarà incentrato sulle tecnologie di punta per la transizione energetica e le applicazioni per le smart city: energia verde, mobilità elettronica, servizi avanzati per i cittadini e la circular economy. L’obiettivo è sviluppare progetti congiunti tra grandi attori internazionali e aziende locali selezionate e favorire l’innovazione e il trasferimento tecnologico tra PMI e grandi aziende a livello globale.
Tra le iniziative previste, workshop tematici internazionali con successivi b2b sui seguenti temi:
- Mobilità sostenibile nelle aree urbane
- Tecnologie e applicazioni per il fotovoltaico
- Tecnologie e applicazioni per l’idrogeno verde
- Circular economy e cicli industriali
- Sviluppo dell’agrivoltaico nei Paesi del Maghreb (in collaborazione con Res4Africa)
- Transizione energetica nell’Area ASEAN, le richieste tecnologiche
- Tutela delle coste nell’Area IORA (Associazione rivierasca dell’Oceano Indiano – Indian Ocean Rim Association)
Gli interventi
«Si tratta di un evento che rafforzerà la centralità della nostra Regione su scala mondiale, con Roma a fare da attrattore internazionale, ma coinvolgendo anche tutto il territorio laziale in questa particolare sfida. Specie in momento di crisi e incertezze a livello globale come quello attuale, vogliamo offrire un’opportunità nuova ai mercati e alle imprese, per favorire il dialogo e la collaborazione attraverso una diplomazia economica che ci vede costantemente impegnati a sostenere il ruolo strategico del Lazio per il nostro Paese», ha dichiarato Francesco Rocca.
«Voglio sottolineare l’importanza di questo appuntamento che rappresenta un motore di sviluppo e consolidamento dell’internazionalizzazione delle imprese su scala mondiale. Per questo siamo impegnati a favorire la convergenza dei grandi player internazionali su Roma e su tutto il nostro territorio, offrendo una piattaforma di incontro internazionale per la sostenibilità, un hub di condivisione tra le aziende estere e quelle laziali, promuovendo nuove sinergie su progetti di ricerca e sviluppo, innovazione, produzione e distribuzione. Aprirsi a nuovi mercarti è fondamentale per il nostro sistema produttivo, ma è altrettanto strategico attrarre imprese e innovazione dall’estero nella nostra Regione. L’obiettivo è quello di attrarre su Roma e nel Lazio il business internazionale per accreditare la Capitale come centro di riferimento per le imprese innovative e gli investitori esteri», ha sottolineato Roberta Angelilli.
«L’incontro di oggi rappresenta un momento di condivisione di conoscenze ed esperienze, ma soprattutto un’opportunità per creare sinergie e partnership strategiche. Come Unindustria abbiamo scelto di sostenere attivamente la Regione Lazio e Lazio Innova, poiché riteniamo che questo Forum risponda a tre priorità fondamentali su cui siamo impegnati da tempo per migliorare l’attrattività del nostro territorio e la competitività del tessuto produttivo: favorire una maggiore proiezione internazionale della regione e delle nostre imprese; promuovere il riposizionamento del Lazio come una delle principali regioni europee nel contesto dello sviluppo industriale ed incentivare e valorizzare i tanti investimenti che le aziende stanno affrontando sulla sostenibilità e sull’economia circolare», ha affermato Angelo Camilli.
«Come Lazio Innova siamo impegnati nella realizzazione di questo appuntamento per il quale metteremo in campo azioni di follow-up con l’obiettivo di rafforzare le relazioni e consolidare le collaborazioni avviate durante il forum, attraverso una piattaforma di matching digitale. E poi ancora con iniziative di networking e condivisione di progetti. Inoltre, tramite la gestione dei bandi FESR della Regione Lazio, favoriremo la partecipazione congiunta a gare internazionali da parte di aziende regionali e straniere», ha evidenziato Francesco Marcolini.