«Secondo Coldiretti sarebbero più di 4000 negli ultimi 5 anni gli under 45, con una significativa percentuale di donne, ad avere scelto di diventare imprenditori agricoli, abbandonando il loro lavoro precedente. Un dato che mette in risalto tre aspetti principali: l’attrattività e le potenzialità del comparto agricolo in termini di crescita occupazionale e di stile di vita per i giovani; l’importanza degli istituti agrari; la necessità di un cambio di passo in termini di innovazione tecnologica e gestionale delle aziende per far sì che questi nuovi imprenditori possano rendere il sistema agricolo più efficiente e competitivo sui mercati, interni ed internazionali», lo afferma l’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura e alla Sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca, ai Parchi e alle Foreste Giancarlo Righini.
«Fondamentale anche il ruolo della formazione. Non a caso, grazie all’impegno del commissario dell’Arsial, Massimiliano Raffa, abbiamo già avviato l’iter per consentire all’azienda regionale dedita proprio allo sviluppo agricolo di diventare anche un ente di formazione e di rappresentare sempre di più un punto di riferimento per chi ha intenzione di entrare in questo straordinario settore», continua l’Assessore.
«Come Regione Lazio, quindi, intendiamo investire su questo processo di trasformazione del comparto. I giovani, infatti, possono dare un importante contributo e rendere più sostenibile e competitivo il settore e noi abbiamo il dovere di accompagnarli garantendo loro, non solo risorse, ma tutto il sostegno necessario allo sviluppo di queste nuove realtà», conclude Righini.