Vogliono fare piena luce sulla morte del figlio, un diciannovenne gravemente malato. Per questo hanno sporto denuncia lo scorso agosto, a tre settimane di distanza dal decesso del ragazzo che viveva a Sant’Elia Fiumerapido seppur di origini rumene.
Ora la Procura di Cassino ha aperto un’indagine, al momento contro ignoti, per chiarire le cause del decesso di una vita tanto giovane ma già fortemente segnata. Le prime verifiche da parte degli investigatori hanno accertato che il paziente era più volte arrivato al pronto soccorso di Cassino in preda a crisi respiratorie.
E sarà questo aspetto a essere approfondito: se il 19enne è stato ricoverato o se invece è stato dimesso e per quale motivo. Un decesso che ha profondamente segnato i genitori ed i familiari che non si rassegnano e intendono capire se la vita del loro caro potesse essere salvata.