“L’Italia della democrazia si è dimostrata più forte e solida di chi mirava alla destabilizzazione e al rovesciamento della Repubblica. Nella giornata in cui l’Onu ricorda e onora le vittime di ogni terrorismo, dobbiamo avere memoria delle 11 stragi, dell’omicidio del Presidente Aldo Moro, del sacrificio di 24 magistrati e 11 giornalisti, così come di tantissimi giovani convinti, da un clima politico avvelenato, che l’avversario fosse un nemico da annientare”. Così in una nota il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
“Sono stati anni tra i più bui e angosciati della nostra storia: tuttavia, l’Italia non ha ceduto, non ha piegato la testa reggendo all’urto di un’insidiosa deriva antidemocratica.
Grazie al lavoro delle Istituzioni, delle forze di polizia e della società civile, abbiamo mostrato al mondo la grande Nazione che siamo stati e che continuiamo ad essere ancora oggi”. Ha concluso.