Gianfredo torna alla vita a 93 anni grazie alla buona sanità: la lettera dei familiari ai medici

L'uomo di Latina è stato salvato nel reparto di Terapia dell’Insufficienza Respiratoria Scompensata (S.T.I.R.S.) del San Camillo di Roma

Il signor Gianfredo è un paziente di 93 anni ricoverato nel reparto di Terapia dell’Insufficienza Respiratoria Scompensata (S.T.I.R.S.) del San Camillo di Roma. I suoi familiari hanno voluto indirizzare una lettera all’Azienda ospedaliera per ringraziare tutti gli operatori che si stanno prendendo cura dell’uomo. “Leggere queste parole ci ha emozionato e ci ha resi orgogliosi del lavoro che quotidianamente svolgiamo nei nostri reparti”. – Commentano dal San Camillo.

“Non possiamo esprimere a sufficienza quanto siamo grati per tutto ciò che avete fatto per lui. Le vostre cure, la vostra professionalità, la vostra disponibilità e la vostra grande umanità hanno reso possibile il suo rientro a casa. Non ci saremmo mai aspettati un risultato così straordinario in un paziente alla soglia del suo 93esimo compleanno! Non avete buttato la spugna anche quanto tutto sembrava perso e, grazie a voi, Gianfredo ha avuto l’insperata possibilità di tornare a Latina e riabbracciare la sua amata compagna di vita godendo in serenità il tempo che avrà la fortuna di trascorrere ancora insieme a lei. Non potremo mai ringraziarvi abbastanza, per aver regalato sempre quei sorrisi, per aver dato dignità alla sua persona con ogni singolo piccolo o grande gesto regalato e soprattutto per aver visto sempre il bicchiere mezzo pieno! Ancora una volta, vi ringraziamo con tutto il cuore per il vostro lavoro straordinario”. – Si legge nella lettera.

“C’è un’aria strana allo S.T.I.R.S., un’aria positiva nonostante ci si trovi in un reparto di terapia intensiva. Siete stati un esempio di professionalità, umanità e dedizione, e ci sentiamo fortunati ed onorati ad aver ricevuto la vostra assistenza. Siamo sicuri che continuerete a fare la differenza nella vita di molte altre persone, e vi auguriamo il meglio per il futuro. Un grazie speciale al dott. Vinicio Magliacani, alla dott.ssa Sandra Sammarro, alla caposala Sabrina Falcone, agli Infermieri Rosanna Cordio, Jacopo Trementini, Tiziana Piazza, Elena Acca, Tamara Meloni, Aurora Genzano; e infine a Raffaella Verdile”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Donazioni di cornea e trapianti, serve fare di più: missione sensibilizzazione

A breve una campagna di sensibilizzazione congiunta con Siso-Sibo: "Un gesto che accende lo sguardo al futuro"

Tumori al seno, dai mammografi alle giovani escluse: tutto quello che non va nello screening

Il dato più preoccupante è l’esclusione delle donne giovani, visto che i numeri delle diagnosi in età giovanile sono in aumento

FOCUS – Screening neonatale esteso, l’Italia eccellenza europea ma non basta

Lo dimostra anche la storia della piccola Gioia, di due anni e mezzo, colpita da leucodistrofia metacromatica diagnosticata in ritardo

Inquinamento nella Valle del Sacco e cancro al seno, c’è correlazione? Esperti a confronto

"Consapevolezza" al centro del convegno promosso da Medici di Famiglia per l’Ambiente, Fare Verde Città di Frosinone e Gruppo FutuRa

Sora – Caregiver, parte la rivoluzione: consegnate 40 card. Il primato del Consorzio Aipes

Oggi, con la consegna delle prime card, la figura pilastro del caregiver familiare viene ufficialmente riconosciuta

Sanità, la sfida delle innovazioni: dall’Iss un nuovo modello di governance. Il progetto

Obiettivo: una governance che preveda l’integrazione tra attività relative a differenti ambiti clinici per produrre una guida generale
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -