Indebita percezione del reddito di cittadinanza. Nei guai sette persone, 4 uomini e 3 donne, residenti nelle province di Latina, Roma e Frosinone. I furbetti sono stati scoperti grazie a mirate attività investigative dei militari del N.O.R.M. – Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Formia – che hanno raccolto e sottoposto al vaglio dell’Autorità Giudiziaria di Cassino una serie di elementi a carico dei soggetti.
I fatti contestati vanno da settembre 2020 a luglio 2022. In quest’arco temporale i sette indagati avrebbero indebitamente percepito una somma complessiva di 67.000 euro. Per ottenere il Reddito avrebbero “omesso di comunicare all’Inps informazioni inerenti alla sottoposizione a misure cautelari proprie o di familiari conviventi”.