Home Cronaca Funerali Gianrico Ranaldi, domani il doloroso addio nell’abbazia di Montecassino

Funerali Gianrico Ranaldi, domani il doloroso addio nell’abbazia di Montecassino

Cassino - L'ultimo saluto a partire dalle ore 16. Il ricordo del segretario nazionale del Partito Socialista, Gianfranco Schietroma

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Un dolore composto ma sentito per la morte prematura dell’avvocato Gianrico Ranaldi. La camera ardente, allestita nell’abitazione di famiglia, lungo la via per Montecassino, in queste ore è meta di centinaia di persone arrivate per dare l’ultimo saluto a un uomo affabile, di infinita cultura e di grande spessore umano. Ad entrare l’ex abate di Montecassino dom Bernardo D’Onorio e il già senatore Francesco Scalia. A ricordare la figura del professor Ranaldi, docente di procedura penale all’Università di Cassino, anche l’ex senatore Gianfranco Schietroma attuale segretario nazionale del partito socialista.

“La scomparsa di Gianrico Ranaldi rappresenta una gravissima perdita per Cassino, per il Foro, per l’Università e per l’intera provincia di Frosinone. Un destino cinico lo ha portato via prematuramente, a distanza di qualche anno dalla scomparsa del padre, il caro e indimenticabile Aurelio Pietro. Gianrico era convintamente socialista, ma non era un uomo di parte. Infatti, grazie al Suo prestigio e al carattere bonario e affabile, aveva una particolare capacità di aggregare anche persone profondamente diverse, che vedevano comunque in Lui un importante punto di riferimento – scrive Schietroma -. Gianrico era un uomo eccezionale, un professionista di grande livello, un compagno fortemente legato ai valori del socialismo. Per me era soprattutto un caro amico, con il quale era piacevolissimo stare insieme e parlare di qualsiasi argomento. Alla moglie Manuela, alle piccole figlie Vittoria e Aurelia, alla mamma Lucia, alla sorella Raffaella, ai familiari tutti un forte abbraccio da parte mia e dalla comunità socialista”.

I funerali dell’avvocato Gianrico Ranaldi si terranno venerdì 23 giugno alle ore 16 nella basilica dell’abbazia di Montecassino.

- Pubblicità -
Exit mobile version