“Spiace constatare che, ancora una volta, si scelga la strada della polemica invece di quella dell’informazione corretta e della collaborazione istituzionale – così il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, in riferimento a dichiarazioni, apparse sulla stampa, sul tema della futura circolazione nelle aree interessate dagli interventi commerciali e logistici ex Permaflex ed Escas srl – Le opere di viabilità a servizio dell’area produttiva in questione, compresa la strada di collegamento a destra del sito Permaflex, sono già da tempo oggetto di progettualità concreta da parte dell’Amministrazione comunale, che ha avviato tutte le attività propedeutiche alla loro realizzazione già dall’estate scorsa”.
Il Comune di Frosinone ha infatti avviato, da mesi, un percorso di programmazione che ha visto il coinvolgimento diretto dei comitati di quartiere, con i quali sono stati organizzati specifici incontri per illustrare le azioni in corso e i progetti in fase di definizione. Tali momenti di confronto hanno avuto lo scopo di condividere con i cittadini le soluzioni viarie che l’Amministrazione intende attuare per migliorare l’accessibilità e la sicurezza dell’area interessata dagli interventi produttivi.
L’accordo con Anas
“Ma non solo. Circa quattro mesi fa – prosegue il Sindaco Mastrangeli – si è svolto un incontro istituzionale in Regione Lazio, alla presenza dell’Assessore regionale all’Urbanistica, del Direttore di ANAS Spa, dei dirigenti comunali e degli amministratori del Comune di Frosinone, durante il quale è stata affrontata esattamente la questione sollevata sulla stampa. In quell’occasione, sono state condivise le progettualità relative al completamento dell’asse viario Monti Lepini, comprese le arterie di collegamento strategiche. Tra queste, la strada a destra del sito ex Permaflex. Si tratta di aree per la maggior parte di proprietà comunale, a eccezione di quelle sulle quali risulta collocata una esistente attività comunale di modeste dimensioni confinante proprio con la Monti Lepini”.
Durante lo stesso incontro, il Direttore di ANAS Spa ha manifestato la piena disponibilità dell’Ente a investire circa 235 milioni di euro per il completamento della Monti Lepini nell’ambito di un accordo di programma da stipulare con il Comune di Frosinone, che prevede tra l’altro il riconoscimento immediato al Comune di circa 4 milioni già spesi grazie al precedente finanziamento regionale.
I restanti 9 milioni di euro del finanziamento regionale relativi all’appalto della Monti Lepini, verrebbero destinati direttamente ad ANAS Spa, che li integrerebbe con proprie risorse per completare l’intero sistema viario, compresa appunto la strada di collegamento a destra della Permaflex, fondamentale per il collegamento all’altro asse viario costituito dalla strada Interporto da completarsi a cura dell’operatore economico proponente l’intervento del polo logistico, garantendo così l’accesso diretto al sito interessato, al policlinico in fase di realizzazione e al casello autostradale di Ferentino. In questo modo, si potrà evitare l’ingresso in città di traffico veicolare aggiuntivo se non di quello generato da una percentuale minima fisiologica, così come evidenziato dagli studi trasportistici predisposti.
Con la realizzazione del sistema infrastrutturale descritto, la viabilità costituita da via Madonna delle Rose, attualmente in sofferenza a causa del passaggio di mezzi pesanti, sarà regolamentata con il divieto di transito per i medesimi, garantendo così ai residenti – con i quali il piano è stato già condiviso nel corso di una specifica riunione tenutasi presso gli uffici comunali – il ritorno a un regime di normalità.
“Chi oggi accusa l’Amministrazione di inerzia o ritardi – conclude il Sindaco – ignora, o finge di ignorare, che le istituzioni stanno lavorando da tempo in sinergia per dotare la città di un’infrastruttura moderna ed efficiente, capace di sostenere concretamente lo sviluppo economico del territorio”.