Serie B – Termina 0-0 alla PSC Arena tra Frosinone e Sudtirol. Festa rimandata dei padroni di casa che oggi avevano l’obbligo di vincere e sperare nella sconfitta del Bari a Pisa per mettere le mani sulla A, ma così non sarà. Almeno per questo fine settimana. Il pari a reti bianche consente anche al Genoa di accorciare le distanze dopo la vittoria con il Cittadella: ora i rossoblu sono a -2. E lunedì primo maggio a Frosinone arriverà la Reggina.
L’avvio
In uno Stirpe praticamente full (13.733 spettatori) ha inizio l’atteso match tra locali e altoatesini. Nei primi minuti ci prova Rover a concludere per gli ospiti dalla sinistra, palla alta sulla traversa. Al 3’ risponde Moro con una botta dalla trequarti ma anche in questo caso fuori misura. Al 7’ un tiro al volo di Mazzitelli fa accarezzare l’idea del vantaggio ai ciociari che applaudono a scena aperta il bel tentativo. I giallazzurri provano ad infiltrarsi tra le strette maglie della difesa biancorossa, Sampirisi dalla destra crossa al centro ma non prende bene le misure. Al 14’ cross di Insigne sul secondo palo dove attende il suggerimento Bidaoui che però non riesce a capitalizzare.
Episodio da Var con un possibile rigore per fallo di Rover su Rhoden in area, il direttore di gara vede invece un ‘mani’ dello svedese, niente penalty per la capolista. Il Sudtirol cerca di rendersi pericoloso con le ripartenze. Punizione al 25’ per il Frosinone, il tiro a giro di Mazzitelli è respinto da Poluzzi. Conclusione da batticuore di Moro alla mezz’ora, ce la deviazione ed è angolo per il Frosinone. Tre minuti più tardi ci prova Celli ma Turati risponde ‘presente’. Insiste il Sudtirol senza riuscire a sbloccare. Per un attimo gli spalti esultano per il siluro di Insigne che gonfia la rete, ma il gol non è regolare per un primo controllo con il braccio del numero 94 e non viene convalidato. Proprio nei minuti finali del primo tempo si accende la partita. Moro la stoppa di petto, tira di mancino ma senza forza, tutto facile per Poluzzi. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0.
Il secondo tempo
Il Frosinone si rende subito pericoloso nella ripresa. Un cross di Mazzitelli sfila sul secondo palo ma non c’è nessun compagno pronto a sfruttare l’occasione. Al 7’ tiro al limite dell’area di Insigne che però calcia debolmente. Dai e vai tra Rhoden e Sampirisi con quest’ultimo che mette il traversone sul secondo palo, stacca Mazzitelli di testa ma ancora una volta blocca Poluzzi.
I ciociari faticano in questi minuti a trovare spazi avanti. Al 14’ botta di Rover con Turati che si rifugia in corner. Dalla bandierina Casiraghi ma spazza il Frosinone. Kone fa sussultare lo stadio al 17’ con un tiro teso e potente che viene deviato in angolo. Il parziale non cambia. Azione rocambolesca davanti l’area altoatesina con Boloca che prova la conclusione, poi si avventa Mazzitelli sulla sfera ma Celli sventa l’invettiva. Ancora lì davanti il Frosinone con il calcio da posizione centrale di Insigne, il guardingo Poluzzi respinge. Sembra stregata la porta biancorossa: finta di Kone che poi si coordina e calcia, palla alta sulla traversa. Il Sudtirol riesce a chiudere ogni spazio possibile e si fa difficile per i padroni di casa trovare la strada del vantaggio. Al 35’ Casiraghi prova la girata, niente da fare neppure per gli uomini di Bisoli. Il risultato resta in stallo.
A 5’ dalla fine, Lunetta si affaccia in maniera pericolosa dalle parti di Turati ma viene fermato dal portiere dei ciociari che subisce anche fallo. L’arbitro concede 5’ di recupero. Nel primo minuto di extra time Borrelli strappa un urlo ai tifosi frusinati ma purtroppo non riesce a infilare Poluzzi. Un’ultima speranza con Boloca si spegne altissima sulla traversa. Alla PSC Arena finisce a reti inviolate.
Il tabellino
FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Cotali; Rohden (12’ st Kone), Mazzitelli (43’ st Gelli), Boloca; Insigne (35’ st Bocic), Moro (12’ st Borrelli), Bidaoui (12’ st Baez).
A disposizione: Loria, Kujabi, Garritano, Kalaj, Selvini, Monterisi, Frabotta.
Allenatore: Grosso.
SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Curto (47’ st Vinetot), Masiello, Zaro, Celli; De Col (19’ st Lunetta), Tait, Fiordilino, Rover (23’ st Schiavone); Odogwu (23’ Larrivey), Mazzocchi (1’ st Casiraghi)
A disposizione: Minelli, Berra, Siega, Carretta, Cissè, Pompetti, Giorgini.
Allenatore: Bisoli.
Arbitro: signora Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno; assistenti Alberto Tegoni di Milano e Andrea Zingarelli di Siena. Quarto Uomo Gabriele Scatena di Avezzano (Aq); Var Antonio Di Martino di Teramo, Avar Antonio Rapuano di Rimini.
Note: spettatori totali: 13.733; abbonati: 3.047; biglietti venduti; 10.686 (di cui 22 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 106.161,80; angoli: 11-3 per il Frosinone; ammoniti: 5’ pt Mazzocchi (F); recuperi: 1’ pt; 5’ st; in tribuna il ct della nazionale, Roberto Mancini