Home Serie B Frosinone-Sassuolo secondo Giuseppe Guarino: “Il singolo episodio potrebbe decidere il match”

Frosinone-Sassuolo secondo Giuseppe Guarino: “Il singolo episodio potrebbe decidere il match”

Serie A - Situazione, precedenti, aspettative e il punto sull'avversario del Frosinone secondo l'analisi del Direttore di Canale Sassuolo

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Serie A – Si avvicina la quarta giornata di campionato e il Frosinone è chiamato al confronto con il Sassuolo, previsto per domenica 17 alle ore 15 presso la ‘Psc Arena’ del capoluogo ciociaro. I padroni di casa vengono dal pari di Udine, da dove avrebbero potuto persino tornare con qualcosa in più vista l’economia della gara. Nella cassaforte giallazzurra hanno messo al sicuro 4 punti (decima posizione), derivanti proprio dall’ultimo pareggio e dalla vittoria interna precedente ai danni della Dea. I neroverdi (tredicesimo posto), invece, hanno 3 lunghezze in cascina, frutto di un percorso che li ha visti battuti all’esordio in campionato dall’Atalanta per 0-2, poi ancora sconfitti dal Napoli con lo stesso risultato e infine vittoriosi sul Verona per 3-1. Lo scorso sabato gli emiliani si sono tenuti attivi con un’amichevole contro il Feralpisalò, formazione di serie B e che ha visto primeggiare proprio quest’ultima con due gol di scarto. Alla luce di tutto ciò e del mercato spettatore di una maxi operazione intercorsa proprio tra i due club, che partita dobbiamo aspettarci? Ne abbiamo parlato con il collega Giuseppe Guarino, Direttore Responsabile di Canale Sassuolo. Proprio lui ci ha raccontato della condizione del Sassuolo e dell’attesa circa il match.

L’analisi pre-gara di Giuseppe Guarino

“Il Sassuolo è rinfrancato – esordisce Guarino -. L’idea delle prime due giornate, nonostante in campo si sia visto un certo gioco, è che la squadra avesse bisogno di un faro. È arrivato alla terza, con il reintegro in rosa di Berardi. La squadra dipende da lui, soprattutto moralmente, anche se l’acquisto di Castillejo sta facendo gasare in tanti. L’ambiente si è tranquillizzato e il gruppo ricompattato, anche perché è rimasta un’altra bandiera come Ferrari, ex capitano e uomo spogliatoio. Possiamo aspettarci un’ottima ripresa”.

Circa le sue impressioni sul Frosinone, il Direttore di Canale Sassuolo spiega: “È ripartito dalla Serie A con lo stesso spirito che aveva in B, nonostante il cambio in panchina. Il Frosinone visto nelle prime tre giornate sembra avere le carte in regola per essere la sorpresa di questo campionato, ma qui capisco che i tifosi ciociari facciano i dovuti scongiuri. È una rosa di qualità che gioca bene a calcio. Poi in panchina c’è un signore che a Sassuolo conosciamo molto bene e che quest’anno avrà modo di riscattare le sue ultime esperienze, non proprio esaltanti”.

Un calciomercato intenso quello neroverde che il giornalista commenta così: “Il mercato del Sassuolo, ogni anno, ci ha abituati a sembrare concluso a metà agosto, salvo poi sparare i botti alla fine. Se n’è andata l’ossatura del centrocampo, ovvero Frattesi e Lopez, ma anche Harroui e giocatori che erano qui da anni come Muldur e Rogerio. A centrocampo è tutto da rifare intorno a Matheus Henrique, sebbene Boloca stia già facendo vedere ottime cose. Poi sono arrivati molti ragazzi giovani e di prospettiva, come Volpato, Viti, Mulattieri e Missori, oltre a un veterano della serie A come Viña. Ottimo il colpo Castillejo, ma tutto il mercato neroverde è stato sporcato dalla vicenda Berardi. Una telenovela che si ripete tristemente a ogni sessione di mercato”.

Domenica le due compagini impegnate in un fitto dialogo estivo si fronteggeranno e Guarino si aspetta una gara “Molto aperta. Le due squadre si affronteranno in una partita abbordabile da entrambe le parti. Possibile che ad essere determinante sia qualche episodio. O la squadra che crollerà fisicamente per prima. Il Frosinone corre, gioca ed è in grado di colpire e fare male. Il Sassuolo può farlo a sua volta, forse con meno efficacia sotto porta. Sono due squadre che affrontano l’avversario a viso aperto. Ma se questo è un punto di forza, in fase difensiva si rischia di lasciare un po’ troppo spazio agli avversari”.

Questo il probabile 11 iniziale secondo l’esperto cronista (4-3-2-1): “In porta Consigli, centrali Tressoldi ed Erlic, con Toljan e Viña sulle due fasce. Centrocampo a tre con Thorstvedt, Henrique e Boloca. In attacco mi aspetto che partano titolari Laurienté e Berardi, con Pinamonti punta”.

Una gara ricca di ex

Saranno tanti gli ex per questo turno di massima categoria: 9 in maglia frusinate, 3 invece nella metà campo del ‘Sasôl’, come viene appellato il club dai suoi tifosi. Tra i Leoni primeggia il nome del tecnico, Eusebio Di Francesco, che ha allenato i prossimi ospiti per 5 anni entrando di diritto in quel processo storico di consolidamento del Sassuolo come realtà granitica della A. È stato il tecnico del salto di divisione, della qualificazione in Europa League e di tanti tornei disputati in maniera importante. Con lui c’era il collaboratore Stefano Romano che lo ha seguito in Ciociaria. Il Sassuolo vantava la presenza anche di un ‘certo’ Guido Angelozzi, stimato diesse giallazzurro che ha ricoperto lo stesso ruolo in Emilia Romagna dal 2015 al 2018, anni in cui ha instaurato quel rapporto di fiducia che ha portato Di Francesco a diventare il successore di Grosso. Tra i calciatori ci sono Turati e Mazzitelli – reduci dalla passata stagione -, poi i nuovi arrivi Marchizza, Harroui, Lirola e Bourabia.

Tra gli uomini allenati da Alessio Dionisi, invece, spicca il nome di Boloca, un talento che si è affermato in tre stagioni in viale Olimpia, a partire dal 2020, nonché Mulattieri e Pinamonti. Mulattieri è stato tra i protagonisti della cavalcata targata 2022/23 e ha contribuito allo strepitoso successo in cadetteria con 12 reti in 30 gare. Pinamonti tornerà nell’impianto ciociaro a distanza di 4 anni dopo aver militato nel Frosinone in serie A nel 2018/19.

Qui Frosinone

Seduta di allenamento pomeridiana ieri alla ‘Città dello Sport’ di Ferentino per i giallazzurri di mister Di Francesco che continuano a preparare la partita con il Sassuolo. Attivazione tecnica, esercitazioni tecnico – tattiche e partita a campo ridotto, questo il programma. Differenziato per Kalaj. In gruppo Gelli. Terapie per Frattali. Oggi pomeriggio in programma una nuova seduta sempre a Ferentino. I quattro giocatori impegnati con le rispettive nazionali la passata settimana sono tornati in Ciociaria, per cui Walid Cheddira, Giorgi Kvernadze, Anthony Oyono e Arijon Ibrahimović sono a disposizione dell’allenatore.

Questo il probabile 11 iniziale anti-Sassuolo: Frosinone (4-3-3) Turati; Oyono, Okoli, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Barrenechea, Mazzitelli; Soulé, Cheddira, Harroui.

Direzione arbitrale

Sarà il signor Alessandro Prontera di Bologna a dirigere Frosinone-Sassuolo, gara valida per la 4.a giornata di andata del campionato di serie A in programma domenica 17 settembre alle ore 15 allo stadio ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ di Frosinone. Gli assistenti saranno i signori Pasquale Capaldo di Napoli e Paolo Laudato di Taranto. Il Quarto Uomo designato è il signor Luca Massimi di Termoli (CB), al Var il signor Paolo Valeri di Roma2, Avar il signor Valerio Marini di Roma1.

I precedenti

Frosinone e Sassuolo si sono incontrati 10 volte tra Serie A e Serie B. Lo score dei precedenti parla in favore degli emiliani in quanto i leoni non hanno mai battuto il Sassuolo. Il bilancio vede 6 vittorie neroverdi e 4 pareggi. In casa Frosinone si è giocato 5 volte e il Sassuolo ne è uscito vittorioso 4, poi un pari. La formazione del presidente Carlo Rossi ha vinto gli ultimi tre match a Frosinone e in Serie A, non ha mai subito gol dai giallazzurri in terra ciociara.

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