Home Serie B Frosinone-Sassuolo, Greco: “Consapevoli di dove siamo. C’è ancora molto da fare”

Frosinone-Sassuolo, Greco: “Consapevoli di dove siamo. C’è ancora molto da fare”

Serie B - Queste le parole dell’allenatore dei ciociari, Leandro Greco, alla vigilia del match nella consueta conferenza stampa

Foto: Luca Lisi
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Serie B – Domani alle ore 15 il Frosinone scenderà in campo, tra le mura amiche della ‘Psc Arena-Benito Stirpe’, contro la capolista Sassuolo allenata dall’ex tecnico giallazzurro Fabio Grosso. Queste le parole dell’allenatore dei ciociari, Leandro Greco, alla vigilia del match nella consueta conferenza stampa.

Mister Greco esordisce: “Abbiamo analizzato bene cosa fa il Sassuolo e in base ai giocatori a disposizione abbiamo fatto delle valutazioni per attaccare gli spazi che l’avversario ci concederà. Sarà una partita complicata, lo sappiamo. Purtroppo non saranno della gara Canotto, Gelli e Bettella”.

“Noi qualcosa da perdere ce l’abbiamo – prosegue il mister -. Sassuolo sta facendo un campionato da rullo compressore, noi possiamo essere molto competitivi e da perdere abbiamo proprio l’atteggiamento lo stato d’animo da non perdere proprio in vista del Sassuolo. Partipilo e Machin tornano nella lista dei convocati, non voglio correre rischi e far riposare Canotto”.

Su come affronterà la gara, Greco aggiunge: “Dove siamo andati abbiamo cercato di imporre il nostro modo di essere. A Cremona abbiamo giocato alti, a Cosenza ci siamo abbassati per aspettarli e sarebbe potuta finire anche 3-4 zero. Il fatto è che a volte devi fare qualcosa che non ti appartiene e farlo con efficacia. Non possediamo equilibrio e concretezza. Dominare è imporre il proprio gioco piacerebbe a tutti ma non sempre è possibile. Ci possono essere varianti in base a chi abbiamo di fronte e a chi abbiamo a disposizione”.

“Non siamo tranquilli, siamo consapevoli di dove siamo in realtà. Chiaro che lavorare con questi risultati te lo fa fare meglio ma non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo e continuare a lavorare con umiltà. Noi vogliamo dare continuità al lavoro che stiamo svolgendo e vogliamo competere con gente che in questo momento è superiore a noi. È stimolante vedere quanto siamo distanti da una squadra forte e con un allenatore che ha e che per me è tra i migliori”.

“Noi abbiamo bisogno di trascinare la gente, di coinvolgerla e creare un blocco che ci porti al nostro obiettivo. L’ambiente è fondamentale per una bella energia”, conclude Greco.

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