Frosinone, Polo Civico: “Bene il dibattito per invertire il trend per il calo demografico”

Patrizi e Caparrelli parlano del rilancio del capoluogo sottolineando la condivisione su scelte come la stazione in linea tav e l'area vasta

L’ex sindaco Domenico Marzi tende la mano per soluzioni anti-declino che siano condivise e adottate nell’interesse del capoluogo, al di là e al di sopra delle parti politiche, il sindaco Riccardo Mastrangeli sostanzialmente concorda e annuncia una seduta consiliare sulla stazione in linea Tav (proposta centrale dell’ex primo cittadino), arriva successivamente il Gruppo Futura che ribadisce l’inviolabilità dei confini della coalizione di maggioranza e si scaglia contro i passaggi di casacca tra opposizione e governo della città. Un dibattito che spinge anche Debora Patrizi (Coordinatore Cittadino) e Claudio Caparrelli (Capogruppo Consiliare) del Polo Civico a prendere posizione. “Da sempre – spiegano – il Polo Civico giudica positivamente il confronto finalizzato all’ulteriore rilancio di Frosinone. Nel
superiore interesse della città. Riscontriamo la posizione espressa dal Sindaco Mastrangeli in ordine alla problematica del calo demografico, problema di tutto il mondo occidentale e di come viene affrontato nella nostra Città. Tentare di invertire il trend ci interessa e vogliamo dire la nostra. La leva urbanistica – a cui aveva fatto riferimento proprio il sindaco Mastrangeli nel rispondere a Marzi – è fondamentale e va utilizzata fino in fondo ed è indubbio che l’adozione dell’art. 3 della Legge Regionale 7/2017 nella nostra Città stia dando nuovo impulso all’iniziativa dei piccoli proprietari per favorire un miglioramento della qualità ambientale ed architettonica verso un rinnovato modello di sviluppo di Frosinone che ottimizzi anche il consumo di suolo”.

Patrizi e Caparrelli concordano su misure urbanistiche, Tav e area vasta

“Parimenti – aggiungono Patrizi e Caparrelli – con l’art. 28/bis del DPR 380 si condivide la visione aggiornata dello strumento della lottizzazione convenzionata, in ragione della quale i privati possono realizzare nuove costruzioni all’interno del perimetro comunale mediante un’edilizia di qualità. Per questo riteniamo che si debba proseguire lungo tale strada e che l’urbanistica debba diventare centrale nel dibattito politico-amministrativo consiliare. Sempre con l’obiettivo di aumentare il numero dei residenti. Avere più abitanti vuol dire rilanciare i consumi in ogni settore e ad ogni livello. Vuol dire poter contare su un maggiore gettito fiscale, con il quale finanziare un miglioramento dei servizi e della città. Il percorso dell’Area Vasta – e siamo ad un ulteriore argomento toccato anche da sindaco ed ex sindaco – è stato sempre da noi sostenuto in un’ottica di ulteriore sostegno al conseguimento dei fondi europei, in aggiunta a quelli già acquisiti dall’Amministrazione Mastrangeli con le dinamiche della Strategia Territoriale PR FESR. Fondi per oltre 16 milioni di euro che stanno avviando una stagione di rigenerazione ambientale della nostra Città con due nuovi Parchi Urbani, strade di collegamento pedonali e ciclabili ecocompatibili lungo il fiume Cosa e nuovi parcheggi di prossimità fuori dal perimetro urbano. Un’Area Vasta condivisa con gli altri Comuni vicini genererebbe anche economie di scala con ricaduta positiva nelle tasche dei contribuenti dei Comuni che stanno aderendo e quindi anche di Frosinone. Così come – concludono coordinatore cittadino e capogruppo consiliare di Polo Civico – accogliamo con favore e firmeremo la richiesta di un Consiglio Comunale dedicato alla Stazione TAV sul nostro territorio, anche questo strumento utile per aumentare la popolazione della nostra Città e dare nuova linfa al tessuto economico imprenditoriale della Ciociaria”.

Si riuniscono il 4 novembre le commissioni ambiente e bilancio

Insomma la proposta di procedere insieme verso la condivisione delle scelte strategiche per il futuro di Frosinone e, soprattutto, per invertire la tendenza declinante dal punto di vista demografico, lanciata da Marzi, fa proseliti. Intanto Anselmo Pizzutelli, presidente della commissione consiliare all’ambiente, ha convocato l’organismo per il 4 novembre alla sala Volsci in Via Armando Fabi. Si parlerà di aree giochi presenti nei parchi pubblici, dell’elezione del vice presidente in sostituzione di Alessia Savo (divenuta consigliere regionale) e di cura e manutenzione Parchi e Giardini pubblici. Invece il consigliere Christian Alviani ha convocato la commissione consiliare al Bilancio e Affari generali sempre per lunedì 4 novembre, presso il settore risorse finanziarie, in Piazza VI Dicembre. All’ordine del giorno il riconoscimento di un debito fuori bilancio derivante da Sentenza del Giudice di Pace di Frosinone per un sinistro stradale e il riconoscimento di un ulteriore debito fuori bilancio a seguito di un atto di precetto su sentenza della Turriziani Diffusion s.r.l. contro il Comune.

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