Serie B – La gara tra Frosinone e Palermo, in programma venerdì 8 novembre alle ore 20.30 presso la ‘Psc Arena-Benito Stirpe’, porta con sé ancora vecchie ruggini, quelle relative ai famigerati palloni in campo durante la finale playoff che vide il Leone spuntarla e volare in massima categoria. Fortunatamente, tali ruggini appannano la percezione della partita solo per una frangia ridotta di tifosi rosanero, ma continuano ad esistere. La maggior parte dei tifosi e gli addetti ai lavori sono unanimi nell’affermare che è ora di guardare avanti, la giustizia sportiva ha fatto il suo corso e bisogna accettare il verdetto. Sul caso è tornato ad esprimersi il Presidente del sodalizio ciociaro, Maurizio Stirpe, il quale ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com ha affermato: “È inutile rievocare gli eventi che hanno caratterizzato quella partita di sei anni fa. Di certo mi sento di dire che da un episodio di sport, non doveva nascere inimicizia tra le città e le tifoserie. Questo ritengo corretto non debba ripetersi in futuro. Adesso dobbiamo ripartire intraprendendo un percorso che ci faccia essere amici e non nemici. Il Frosinone non ha alcuna acredine nei confronti del Palermo e della sua tifoseria”.
Sempre nell’intervista esclusiva rilasciata alla testata siciliana, il numero uno giallazzurro continua: “Prima di pensare ad intervenire sul mercato a gennaio dobbiamo capire come avverranno i recuperi dei giocatori infortunati, tutti effettivamente molto importanti per noi. Dopo si potrà tracciare una linea. Nei limiti della ragionevolezza proveremo a fare le cose nel miglior modo possibile”.
E sull’oramai ex tecnico Vincenzo Vivarini, a cui è subentrato Leandro Greco, aggiunge: “Non sono deluso da Vivarini ma dalla situazione inaspettata che si è venuta a creare. Non si è instaurata la giusta sintonia e amalgama e quando si verificano queste condizioni, purtroppo sei chiamato a intervenire”.
Nelle sue dichiarazioni, Stirpe parla anche del match alle porte, asserendo che la squadra guidata da Dionisi è da temere e che può creare non pochi grattacapi ai suoi uomini. Si tratta di un collettivo forte e da rispettare. Il Frosinone, che non aveva mai strombazzato obiettivi di lusso per questa stagione, dovrà moltiplicare i suoi sforzi per ben figurare al cospetto degli ospiti.