Serie B – Le parole del mister Leandro Greco in vista della tredicesima giornata di campionato con il Palermo.
Mister domenica a Catanzaro hai giocato con due punte ‘finte’, potrebbe riproporlo domani con il Palermo?
“A Catanzaro Cichero si era fatto male poco prima della partita quindi ho pensato di utilizzare due giocatori veloci che hanno fatto molto bene. In questa partita ci saranno altri spazi e altre situazioni, potremmo fare altre scelte”.
Ha avuto qualche giorno in più per stare con la squadra, è riuscito a lavorare sulla fase offensiva?
“Abbiamo avuto qualche giorno in più ma abbiamo lavorato per recuperare le energie di tutti quanti. Qui ci sono ragazzi che hanno bisogno di migliorare alcuni aspetti come nel sentire i momenti della partita e di capire quando essere concreti. La squadra mi è piaciuta nell’atteggiamento che hanno avuto. Tutto il resto lo andremo a migliorare perché il gruppo ha ampi margini di miglioramento”.
Come vive la squadra questo momento?
“La vive come l’inizio di un percorso. La squadra la sto stimolando su come vincere e su cosa costruire. L’unica strada che abbiamo è questa, lavorare sul come andare a vincere le partite, sapendo che i risultati hanno un peso e che abbiamo poco tempo. Cercando di rimare lucidi”.
Cosa si sente di dire ai tifosi sulla situazione di classifica?
“Posso dire che non ci dormo la notte come nemmeno i ragazzi. Noi non vogliamo vederla per una esigenza operativa. L’aspetto emotivo non deve cambiare in questo momento. Dobbiamo fare una impresa e dobbiamo rimanere su questo aspetto, solidi e concentrati”.
La pressione in questo momento del campionato potrebbe avere un ruolo positivo per stimolare i giocatori?
“Quando parlo di risultato non cerco di togliere la pressione ai ragazzi. Cerco di direzionarla nel modo migliore. Va indirizzata nel modo giusto altrimenti ci si ritorce contro. Ci stiamo provando e delle risposte le abbiamo avute. Dobbiamo continuare a battere su questa strada cercando di alzare il livello di tutti”.
Riguardo l’avversario c’è qualcosa che teme in particolare?
“Sappiamo bene che il Palermo ha una storia importante. Stanno cercando di tornare in Serie A. Ha giocatori forti con una rosa completa. Noi nel nostro modo di essere potremmo giocare un incontro competitivo”.
Ambrosino rispetto alla precedente gestione sembra aver perso il posto nelle gerarchie. Come lo vede lei e come il giocatore sta vivendo questo momento?
“Ambrosino mi ha sorpreso in maniera positiva. È un ragazzo di un’enorme disponibilità. Domenica ha fatto una ottima prestazione. Per me non ha perso gerarchie ma è questione di momenti. Ognuno poi come ho sempre detto, avrà la possibilità di incidere in questo nostro percorso”.