Home Sport Frosinone-Modena, sale l’attesa. L’analisi della giornalista emiliana Gaia Ferri

Frosinone-Modena, sale l’attesa. L’analisi della giornalista emiliana Gaia Ferri

Serie B - Sabato si torna in campo per la prima gara del girone di ritorno. I precedenti tra le due compagni sono 6, tutti in cadetteria

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Frosinone-Modena, la prima gara del girone di ritorno del campionato di Serie B sarà di scena sabato 14 gennaio alle ore 16.15 presso lo stadio ‘PSC Arena’ del capoluogo. Una partita molto attesa, vuoi la voglia di tornare al calcio giocato dopo la sosta, vuoi l’importanza che ha per entrambe le formazioni. I ciociari sono attualmente i primi della classe con il titolo di ‘Regina d’Inverno’, a quota 39 lunghezze, 3 in più della seconda Reggina e 6 in più alla terza Genoa. Il Modena staziona invece in decima posizione con 25 punti. In totale sono 6 i precedenti tra le due formazioni, tutti in cadetteria. Il bilancio del passato parla in favore del sodalizio di viale Olimpia, con uno score complessivo di 2 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta. Nell’ambiente frusinate vige ottimismo: ancora nessuna voce certa di mercato, ma per mister Grosso recuperare pedine importanti potrebbe rappresentare una boccata d’aria ‘di montagna’ forse più di qualsiasi innesto. Nell’ultimo allenamento si segnala il rientro parziale in gruppo di Mazzitelli, Lucioni, Kone e Loria, che ha accusato problemi alla caviglia destra. Tranne Kone, gli altri tre hanno ottime probabilità di convocazione e magari qualcuno, Mazzitelli su tutti, potrebbe subentrare qualora servisse. Sul fronte avversario il mercato ha già subito i primi ‘scossoni’ con l’arrivo in gialloblu di Strizzolo e dell’italo-brasiliano Leonardo Pereira Lopes, 21enne, svincolato dal Novara ma destinato ad essere di passaggio per approdare altrove. Sul fronte cessioni, l’esterno Paulo Azzi ha dato l’addio al Modena per accasarsi con il Cagliari. Ma come sta vivendo la spasmodica attesa il fronte modenese? Lo abbiamo chiesto alla collega Gaia Ferri, direttore responsabile del sito www.tuttomodenaweb.com.

Sabato prossimo il match in casa della capolista Frosinone, come si sta preparando il Modena?
“È tornato in campo il 3 gennaio e ha effettuato anche due amichevoli in preparazione della partita contro la capolista. Il morale è alto per aver chiuso con una bella vittoria il 2022 e il gruppo ha lavorato con serenità”.

Quale pensa sarà la formazione che schiererà mister Tesser? Il neo arrivo Strizzolo potrebbe essere già una scelta dell’allenatore per l’undici iniziale?
“È difficile dire già oggi quale sarà la formazione, ma penso che molto probabilmente mancherà Tremolada che sta rientrando da un infortunio e al suo posto potrebbe esserci Giovannini insieme a Falcinelli alle spalle di uno tra Diaw e Bonfanti. A centrocampo Gerli sarà affiancato da Poli e Gargiulo, mentre al centro della difesa sembra essere sempre in vantaggio la coppia Silvestri-Pergreffi, con Coppolaro e Renzetti sulle fasce. Ovviamente Gagno tra i pali. Strizzolo giocherà forse qualche minuto a partita in corso, difficile vederlo dall’inizio”.

Che partita si aspetta?
“Mi aspetto una partita bloccata. Al rientro dalla sosta nessuno vuole sbagliare per non partire col piede sbagliato, ma spesso le partite riservano sorprese”.

Quali pensa, siano in questo momento, le qualità migliori e i punti deboli delle due squadre in campo?
“Il Modena ha una buona capacità realizzativa e quando è in giornata si sa esaltare, d’altra parte commette tanti (troppi) errori individuali in fase difensiva. Il Frosinone è una squadra solida che non ha paura di nessuno, è uno schiacciasassi”.

Come stanno vivendo i modenesi l’attesa del match, soprattutto in virtù dei precedenti messi a referto in passato?
“C’è tanta voglia di tornare a vedere la squadra in campo e tornare alla vittoria in una trasferta che fino ad ora ha visto il Modena esultare solo una volta”.

La giornalista Gaia Ferri
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