Home Serie B Frosinone-Milan 2-3, un Leone tutto gambe e cuore beffato sul più bello

Frosinone-Milan 2-3, un Leone tutto gambe e cuore beffato sul più bello

Serie A - I giallazzurri di mister Di Francesco nonostante il risultato, non possono rimproverarsi per quanto fatto in campo

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Serie A – Termina 2-3 alla ‘Psc Arena’ tra Frosinone e Milan. I giallazzurri, nonostante il risultato, non possono rimproverarsi per quanto fatto in campo. Hanno lottato, prima rimontato, poi sono passati in vantaggio ma alla fine la qualità del collettivo lombardo ha avuto la meglio. Agli uomini di mister Di Francesco resta la consolazione di una bella prova, in cui non hanno sfigurato e da cui ripartire per i prossimi impegni.

Il primo tempo

Al 1 minuto uno svarione difensivo poteva costare caro al Milan. Calabria perde palla e l’accorrente Soulé ringrazia, raccoglie e prova il tiro, alto sulla traversa. Sulla ripartenza rossonera tocca invece ad Okoli sventare la chance creata dagli avversari. Primi momenti di gara davvero intensi. Al 9’ Giroud tenta il passaggio per Pulisic, la retroguardia giallazzurra riesce ad interdire l’azione. È quindi Theo Hernandez a piazzare in area un bel pallone ma viene fermato e il Milan riprende con una rimessa laterale. Al 13’ si fa vedere Calabria che cerca di involarsi, chiuso dalla difesa locale. Il Milan passa comunque in vantaggio al 17’: Giroud stacca di testa su cross di Leao e insacca lo 0-1. Quando sta per scoccare il 20’ occasionissima per il Frosinone Demba Seck spara un missile e Maignan è costretto a rifugiarsi in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo i ciociari reclamano un rigore per un mani in area di Leao. L’arbitro va al Var e assegna il penalty. Dal dischetto Soulè non sbaglia e al 25’ è 1-1, per la gioia incontenibile dello Stirpe. Quasi alla mezz’ora un brivido corre lungo la schiena dei frusinati: Turati respinge la conclusione di Pulisic. 4’ giri di lancette e Giroud si porta sul fondo e lascia partire un goloso traversone senza però trovare nessun compagno pronto a capitalizzarlo. Quasi allo scadere della prima frazione di gioco Loftus-Cheek viene ammonito per un brutto fallo su Gelli. Ci sarà punizione. L’arbitro assegna 3’ di recupero al primo dei quali Loftus-Cheek tenta la conclusione, direttamente tra le braccia di Turati. Il brivido più grande arriva però dalla corsia mancina con Leao che lascia partire un tiro-cross dal fondo su cui il portiere di casa è costretto agli straordinari. Al duplice fischio, il risultato non cambia: il parziale finisce 1-1.

Il secondo tempo

La ripresa inizia con un giallo in direzione di Reijnders per un fallo su Seck. Il Milan prova ad infiltrarsi tra le maglie giallazzurre, il Frosinone resiste con tenacia. Bella azione di Kaio Jorge al 12’ quando sulla corsia sinistra si libera dall’avversario con un dribbling e prova la conclusione dal fondo che però finisce larga. Al quarto d’ora Leao si fa spazio per calciare, ribatte la retroguardia giallazzurra. Il gioco riprende dalla bandierina per gli ospiti. Dopo 5’ Mazzitelli è l’interprete perfetto per il ruggito del Leone: è proprio il capitano a siglare la rete del vantaggio ciociaro. Il 2-1 è frutto di un rasoterra chirurgico che non lascia scampo a Maignan. Turati è chiamato ad un altro intervento su un lancio lungo di Giroud. Il pari milanista arriva però al 27’ con Gabbia che riesce a mettere alle spalle di Turati infilando di testa dalla corta distanza. Al 36’ il neo entrato Jovic ribalta ancora il risultato segnando la rete che vale il 2-3. Il numero 15 rossonero si ritrova tra i piedi un rimbalzo e lo sfrutta alla perfezione trafiggendo Turati. Il Frosinone non si arrende e continua a lottare come può. Il direttore di gara concede 5’ di recupero ma purtroppo per i padroni di casa, il risultato non cambia. Il Milan vince 2-3.

Il tabellino

FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Gelli, Romagnoli, Okoli, Brescianini (40’ st Reinier); Barrenechea, Mazzitelli (40’ st Ibrahimovic); Seck (32’ st Valeri), Soulé, Harroui (32’ st Lirola); Kaio Jorge (32’ st Cheddira).

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Reinier, Garritano, Kvernadze, Bourabia, Ibrahimovic, Monterisi.

Allenatore: Di Francesco.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (40’ st Florenzi), Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Adli, Reijders (17’ st Bennacer); Pulisic (34’ st Jovic), Lotfus-Cheek (17’ st Okafor), Leao; Giroud (40’ st Musah).

A disposizione: Sportiello, Nava, Terracciano, Jimenez, Simic, Bartesaghi

Allenatore: Pioli.

Arbitro: signor Luca Pairetto di Nichelino (To); assistenti Alessio Tolfo di Pordenone e Alessandro Lo Cicero di Brescia. Quarto Uomo Francesco Cosso di Reggio Calabria; Var Maurizio Mariani di Aprilia (Latina), Avar Simone Sozza di Seregno (Mi).

Marcatore: 16’ pt Giroud (M), 24’ pt Soulé (F), 20’ st Mazzitelli (F), 27’ st Gabbia (M), 36’ st Jovic (M)

Note: Spettatori totali: 16.050; abbonati: 10.684; spettatori paganti: 5.366 (di cui 1.020 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 479.639,57; ammoniti: 43’ pt Loftus-Cheek (M), 4’ st Reijnders (M), 11’ st Harroui (F); angoli: 4-2 per il Milan; recuperi: 3’ pt; 5’ st

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