Forza Italia, e quindi il gruppo consiliare composto da Pasquale Cirillo e Maurizio Scaccia, assumeranno una posizione non più di pieno supporto ma “parallela” alla maggioranza consiliare che sostiene il sindaco Riccardo Mastrangeli assicurando solamente un appoggio esterno, quindi senza reclamare alcun posto in esecutivo. Sembra questa la conseguenza immediata della lettera che il sindaco di Frosinone ha inviato oggi alla coordinatrice provinciale azzurra Rossella Chiusaroli: “Cara segretario, riscontro la tua comunicazione del 25 giugno 2024 convinto come sono che Forza Italia – alla quale sono legato da sentimenti di antica militanza e sempre profondo rispetto – non abbia mai voluto produrre motivazioni di mancata fiducia nei confronti dell’amministrazione che presiedo e/o nei miei confronti. Nei giorni scorsi – sottolinea il primo cittadino riferendosi alla verifica di maggioranza in corso – ho posto la proposta di azzeramento della Giunta con il congelamento delle attuali deleghe, da voi richiesta, all’attenzione di tutti i partiti e le liste che concorrono con la mia persona al raggiungimento degli obiettivi programmatici e di governo della nostra Città, riscontrando una risposta negativa poiché essa andrebbe a sconfessare il buon operato della nostra Amministrazione alla quale Forza Italia ha offerto un contributo sostanziale e decisivo”.
Il primo cittadino scrive a Chiusaroli usando sia la carota che il bastone
Dopo il no all’azzeramento delle deleghe, quindi, Mastrangeli prova comunque a limitare i contraccolpi politici conseguenti usando la “carota”: “Forza Italia è ottimamente rappresentata in amministrazione dall’assessore dottor Adriano Piacentini che, in questi due anni di consiliatura, ha operato in maniera proficua e puntuale per l’Amministrazione stessa, centrando gli obiettivi posti dal programma che ci ha consentito di vincere le elezioni del 29 giugno 2022. Desidero riferirti, inoltre, riscontrando la tua comunicazione, che sui tanti argomenti di competenza consiliare e non, teniamo periodicamente riunioni di maggioranza per informare e condividere in maniera collegiale le scelte di governo alla presenza non sono dei dirigenti e funzionari dei nostri uffici, ma anche dei tecnici incaricati per la redazione dei progetti (ad esempio ultimamente quello strategico per la nostra Città riguardante il Bus Rapid Transit)”.
L’intento del sindaco è di continuare comunque il percorso amministrativo
Poi arriva però il “bastone” quando il sindaco sottolinea come “i consiglieri Pasquale Cirillo e Maurizio Scaccia, sempre invitati con mail, hanno deciso per loro motivazioni che non sono qui ad indagare, di esonerarsi dal partecipare: a questo aggiungo che anche nelle commissioni consiliari, strumento fondamentale dei processi decisionali dell’amministrazione, dove sono stati eletti i due Consiglieri in parola, essi non hanno certo brillato per presenza o contributi. Da queste due semplici situazioni puoi comprendere che invocare collegialità e condivisione decisionale e poi non dare il proprio contributo nelle sedi deputate, che registrano gli altri consiglieri presenti, è una palese contraddizione”. Mastrangeli infine conferma la propria “intenzione di continuare il percorso proficuo intrapreso dalla nostra Amministrazione a beneficio della Città di Frosinone” e assicura – a questo punto per pura cortesia – la disponibilità ad ulteriori confronti con Forza Italia.
Lista Ottaviani fedele, respinge l’azzeramento: no ai cambi di casacca
Siamo quindi ad un passaggio decisivo per la definizione di una maggioranza che potrebbe vedere innesti dai banchi dell’opposizione. Intanto Mastrangeli ha praticamente concluso il suo giro di confronti e consultazioni con consiglieri, gruppi e partiti della coalizione di governo. La delegazione della Lista Ottaviani composta da Christian Alviani, Mario Grieco, Igino Guglielmi e Sonia Sirizzotti ha diffuso una nota dopo l’incontro col primo cittadino, ribadendo “il proprio sostegno al Sindaco e al programma firmato da tutti i componenti della coalizione. Si rappresenta l’assoluto rifiuto in ordine all’azzeramento della Giunta poiché si ritiene che il Sindaco ed i suoi assessori abbiano ben operato in questi due anni raggiungendo importanti traguardi visibili a tutta la città. La lista stigmatizza l’uso distorto del mandato elettorale da parte di quanti siano soliti cambiare casacca, utilizzando le liste civiche e di partito come un tram senza pagare il biglietto – (e siamo ad un passaggio critico riferibile anche alla recente defezione dei consiglieri Petricca e Martino, ndr) -, non potendosi legittimare in tal modo richieste di cambiamento della giunta diverse dall’esito elettorale, nel rispetto della volontà espressa dei cittadini. L’auspicio è quello di continuare a lavorare per migliorare la nostra città portando a termine i numerosi progetti avviati e lavorando intensamente per l’avvio di nuovi progetti. Frosinone è tornata al centro della vita della nostra provincia; migliaia di persone si spostano dai loro paesi alle manifestazioni organizzate sia nella parte alta che nella parte bassa della città. A breve verranno riconsegnati i cantieri di Largo Turriziani e Piloni e la nuova piazza allo Scalo, Piazza Salvo D’Acquisto, nuovo teatro Colapietro unitamente all’avvio dei lavori per il nuovo teatro Nestor. La lista Ottaviani continuerà ad operare al meglio nell’esclusivo interesse della città e delle persone residenti all’interno del Capoluogo respingendo al mittente ogni tentativo proveniente dall’esterno di bloccare lo sviluppo economico, infrastrutturale, sociale in atto da 12 anni”.
Passaggio finale teso a sottolineare la continuità pressoché inscindibile tra governi Ottaviani e Mastrangeli. Segnali di fumo agli alleati.
