Home Serie B Frosinone-Lazio secondo Cerrotta: “I ciociari potrebbero sfruttare le ferite dei biancocelesti”

Frosinone-Lazio secondo Cerrotta: “I ciociari potrebbero sfruttare le ferite dei biancocelesti”

Serie A - L'analisi pre-gara con il contributo del caporedattore di Città Celeste che ha fatto il punto sulla formazione ospite

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Serie A – Quello in programma per sabato sera alle ore 20.45 presso la ‘Psc Arena – Benito Stirpe’ è un ‘derby’ tra due squadre in crisi di risultato. Nel capoluogo ciociaro incroceranno i destini Frosinone e Lazio, formazioni a caccia di punti per obiettivi sicuramente diversi. I biancocelesti perché stanno vedendo irrimediabilmente allontanarsi il piazzamento per l’Europa, il Frosinone perché rischia di vanificare il buon girone di andata e di veder sfumare il sogno salvezza. Complice, suo malgrado, proprio il club del presidente Lotito che nell’ultimo turno di campionato ha rimediato un ko con l’Udinese che ha permesso ai bianconeri di superare il Frosinone in classifica e salire a quota 26 punti. Frosinone che intanto è precipitato in zona rossa, diventando la terzultima forza del torneo con 24 lunghezze, a +1 dal Sassuolo – con cui ha perso la passata domenica 1-0 – e a +10 da una Salernitana che sembra già condannata alla retrocessione in B. Gli uomini di Sarri si trovano invece in nona postazione a quota 40, a -8 dai ‘cugini’ della Roma che occupano la piazza valida per l’Europa League. Si evince facilmente, dunque, l’importanza di questa gara, valevole per la 29esima giornata. Un verdetto positivo non solo maturerà 3 punti d’oro, ma si tradurrà anche in carburante per corpo e testa, e potrebbe diventare la certificazione della fine di un periodo buio. Tutti elementi che abbiamo affrontato con il collega Michele Cerrotta, caporedattore della testata Città Celeste (www.cittaceleste.it), per un’analisi di questo momento particolare.

L’analisi di Michele Cerrotta

Non è un periodo positivo per la Lazio, sei punti nelle ultime sei partite in campionato tra cui si conta la sconfitta di lunedì sera contro l’Udinese. È chiaro che qualcosa non funziona…Cosa a suo avviso?
“Che la stagione dello scorso anno non fosse ripetibile era chiaro a tutti, o quasi. Era difficile però immaginare un calo così drastico in campionato. Questa Lazio è una squadra che fatica molto dal punto di vista mentale: un risultato negativo attira l’altro, poi si sono messe di mezzo anche la sfortuna e pesanti sviste arbitrali. Penso siano queste le ragioni principali: una squadra debole mentalmente e un rapporto con Sarri che si era incrinato definitivamente”.

Il clima è pesante in casa Lazio, Sarri si è dimesso, c’è stato il ritiro a Formello tra l’altro interrotto dopo l’allenamento di ieri mattina e sui social tira un’aria velenosa. Cosa bisogna fare per uscire dalla crisi?
“Le dimissioni sono arrivate inattese per tutti, a partire dalla società. Sarri è il meno colpevole tra tutte le parti in causa: paga errori estivi, più a livello di gestione della rosa e meno di mercato, e soprattutto paga un gruppo che per tutta la stagione, escludendo le notti di Champions, ha reso ampiamente al di sotto delle aspettative. La Lazio ha sprecato una grande occasione con Sarri, ora la squadra è in mano a Martusciello: se fino alla sosta o a fine stagione lo dirà il campo. In ogni caso, si preannuncia un’estate complicatissima a Formello”.

Come arrivano, dunque, i biancocelesti al match con il Frosinone, psicologicamente e fisicamente? Quali sono le condizioni dell’infortunato Provedel?
“L’unico risultato ammissibile sarà la vittoria: il gruppo squadra non ha più alibi, senza portare a casa i tre punti finirebbe pesantemente nell’occhio del ciclone. È stato cancellato anche il ritiro inizialmente disposto: difficile andare più incontro alla squadra di così. Dal punto di vista fisico, rimangono indisponibili Patric e Rovella, oltre a Provedel: gli esami hanno scongiurato fratture, ma ne avrà per almeno un mese. La speranza, flebile, è di rivederlo in campo nel derby ma le chance sono minime”.

Anche il Frosinone sta vivendo un periodo no. La sconfitta con il Sassuolo, cui si aggiunge proprio il successo dell’Udinese sulla Lazio, rendono molto complicata la classifica per i giallazzurri. Che idea si è fatto del Frosinone?
“È una squadra che mi aveva sorpreso già a inizio stagione, ora sta pagando probabilmente una certa inesperienza dovuta alla bassa età media della rosa e anche la paura di una lotta retrocessione sempre più affollata. Però proprio questo dettaglio potrebbe giocare a favore del Frosinone: bastano pochi risultati utili per tirarsi fuori dagli ultimi tre posti, sono fiducioso”.

In virtù di tale situazione, che partita si aspetta? Quali fattori potrebbero risultare determinanti per una o l’altra formazione?
“Il Frosinone dovrà essere bravo a sfruttare le ferite di una Lazio che ha perso tante certezze, ma che allo stesso tempo dovrà necessariamente portare a casa i tre punti. Più a lungo il risultato rimarrà bloccato, più potranno emergere timori e vecchi fantasmi per i biancocelesti. Penso che la chiave della partita sia tutta qui: nell’abilità del Frosinone di limitare gli attacchi della Lazio da un lato e nella bravura dei biancocelesti nel ritrovare le vecchie trame di gioco”.

Probabile 11 biancoceleste?
“Ci sarà Mandas tra i pali, portiere giovane ma su cui la Lazio punta molto. Per il resto è difficile, sarà la prima formazione di Martusciello. Il modulo dovrebbe essere ancora il 4-3-3, con Gila e Romagnoli a comporre la coppia di centrali e Lazzari e Marusic al momento favoriti sulle fasce. A centrocampo, ci sono poche speranze per uno sconto di pena a Guendouzi: Cataldi e Luis Alberto sembrano certi di una maglia, l’altra se la giocano Vecino e Kamada. In attacco probabilmente ancora Felipe Anderson e Zaccagni sulle fasce, al centro invece mi aspetto ancora Immobile: Castellanos non dà certezze al momento”.

Quanti sostenitori laziali verranno in trasferta a Frosinone, considerata anche la breve distanza?
“Il settore ospiti è già tutto esaurito, ma tanti tifosi sono riusciti ad acquistare un tagliando in altri settori dello stadio. Mi aspetto una presenza importante: i tifosi della Lazio seguono sempre in massa la squadra in trasferta”.

È ancora possibile un piazzamento europeo per la Lazio? E a suo avviso, il Frosinone ha ancora chance di salvezza?
“Un piazzamento europeo, al netto della risposta della squadra al cambio in panchina, penso sia ancora possibile. Anche passando tramite la Coppa Italia in caso. Per la Champions, però, penso sia davvero dura ormai: tutto si deciderà al rientro dalla sosta con la doppia sfida alla Juventus tra campionato e coppa e il derby con la Roma. Per la salvezza del Frosinone, invece, penso ci siano buone chance: il calendario, oltre a qualche sfida con squadre del lato sinistro del tabellone, offre diversi scontri diretti. È tutto nelle mani della squadra di Di Francesco”.

Qui Frosinone

Seduta di allenamento mattutina alla ‘Città dello sport’ di Ferentino per i giallazzurri di mister Di Francesco che continuano a preparare la partita con la Lazio. Attivazione, esercitazioni tecnico tattiche e calci piazzati, questo il programma odierno. Parzialmente in gruppo Valeri. Differenziato per Marchizza, Lusuardi e Oyono. Terapie per Bonifazi e Harroui. Domani mattina in programma una nuova seduta di allenamento. In virtù della situazione, questa la probabile formazione iniziale targata Di Francesco: Frosinone (4-3-3) Turati; Zortea, Romagnoli, Okoli, Lirola; Brescianini, Barrenechea, Mazzitelli; Soulè, Cheddira, Reinier. 

I dubbi per il mister dei ciociari potrebbero mettere in ballottaggio Turati e Cerofolini, con il primo in vantaggio per una casacca da titolare. Da valutare anche l’inserimento di Gelli a centrocampo, al posto di uno tra Brescianini o Barrenechea. Per l’attacco, sembrerebbero confermati Soulé e Cheddira, Reinier per ora in vantaggio su Seck e Ghedjemis.

I precedenti

Quello di sabato sera è il quinto incontro tra giallazzurri e biancocelesti. I precedenti sorridono tutti ai laziali, che contro i ciociari non hanno mai perso: in 5 partite, sono state 4 le vittorie dei capitolini, poi un pari. All’andata terminò 3-1 per la Lazio, con i capitolini abili a ribaltare le sorti dell’incontro dopo l’iniziale vantaggio ciociaro. Questo il dettaglio:

Serie A 2015/16
Lazio-Frosinone 2-0
Frosinone-Lazio 0-0

Serie A 2018/19
Lazio-Frosinone 1-0
Frosinone-Lazio 0-1

Serie A 2023/24
Lazio-Frosinone 3-1

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