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Frosinone, la vittoria riaccende entusiasmo e fiducia: ora la classifica fa meno paura

Serie B - Un Frosinone affamato e lucido ha vinto lo scontro diretto con il Mantova e riportato un po' di sereno in quel di viale Olimpia

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Serie B – Un Frosinone affamato, lucido, generoso e determinato ha vinto lo scontro diretto con il Mantova e riportato un po’ di sereno in quel di viale Olimpia. Un Frosinone che finalmente torna alla vittoria dopo 2 mesi: l’ultima, difatti, risale al 26 dicembre scorso contro la Salernitana. Un Frosinone che così sale a quota 27 punti, in terzultima posizione, a -2 dalla zona playout ma soprattutto a -3 da quella valida per la salvezza. Un Frosinone che torna a crederci, questa è la sensazione migliore che lo scorso sabato ha lasciato nell’ambiente. Un 2-1 conquistato con il cuore, con una forza di volontà enorme, espressione del desiderio di raggiungere quell’obiettivo sì difficile ma non impossibile, della permanenza in cadetteria.

Sotto la pioggia, i giallazzurri gridano vendetta e si rilanciano in campionato mettendo sotto chiave 3 punti d’oro. I primi 20 minuti sono davvero al cardiopalma: i locali passano in vantaggio con un tiro di Vural su cui lo sfortunato Festa si auto-trafigge. Radaelli riesce a riportare in equilibrio la bagarre ma poi ci pensa Lusuardi a regalare un mega sorriso al Leone e ai suoi tifosi.

Quegli stessi tifosi che, alla vigilia dell’incontro, nella serata di venerdì, avevano suonato la carica e incoraggiato la loro squadra fuori dal ritiro di Ferentino. Quegli stessi tifosi che hanno avuto ragione: “Preparatevi alla gloria, qui è dove vinceremo” hanno scritto su uno striscione. E i loro beniamini stavolta ce l’hanno messa tutta per accontentarli. Scacciato il ‘mal di vittoria’ ora si guarda al futuro con rinnovato ottimismo.

Finalmente una buona performance di tutti

Finalmente in campo si è visto ciò che tutti speravano: un grande Frosinone, senza paura, valoroso e ardito. Un’ottima prestazione del gruppo su cui brillano le stelle di Partipilo e di Lucioni, acclamato dal pubblico. Tutto il collettivo va ben oltre la sufficienza, ad iniziare dal portiere, Cerofolini, che salva il risultato e la partita nonostante il gol-beffa incassato dopo 10′. Molto bene Lusuardi, non solo per la rete che vale il successo – la seconda nelle ultime tre gare del difensore brasiliano – ma anche per come si è comportato nel corso del match, concedendo pochissimo agli avversari. Bravissimo Lucioni: lo ‘zio’ si carica la squadra sulle spalle e dopo qualche difficoltà iniziale sale in cattedra, forte di grande esperienza e senso della posizione. Esperienza è la parola che qualifica anche la performance di Bettella, il quale la sfrutta appieno e scaccia ogni pallone caldo dall’area.

Oyono attacca e difende sulla sua fascia sempre con destrezza e in più serve l’assist a Vural per l’azione che ha portato all’iniziale vantaggio locale. Bohinen si conferma centro nevralgico della mediana e confeziona anche il suggerimento per il gol di Lusuardi, la sua uscita per infortunio è un fulmine a ciel sereno. Subentra Cichella e fa il suo dovere. Vural anche rientra tra i migliori della gara: la marcatura del vantaggio decretata come autogol nasce da un suo formidabile destro, per il resto padrone del centrocampo nonostante la giovane età. Bracaglia si fa vedere in grande spolvero anche in un ruolo non suo da quarto di centrocampo con tanta corsa e determinazione. Partipilo è l’uomo in più del Frosinone, autore della sua migliore partita da quando veste la maglia ciociara: dai piedi dell’ex Parma nascono le migliori azioni. Ambrosino lavora molto sulla manovra offensiva e sebbene non arrivi alla conclusione riesce a fare la differenza. Begic parte di gran carriera, crea l’occasione ma Festa gli nega la gioia, poi cala di intensità. Canotto quando entra si applica con senso del dovere ma non fa i cosiddetti ‘botti’. E per finire un plauso a mister Bianco: la squadra si muove dal penultimo posto scalando una posizione e lo merita dopo una prova di qualità e sostanza. Con gli uomini a disposizione disegna la migliore squadra possibile e tutti danno il meglio per contribuire alla causa. È stata una gara in cui non è mancata la sofferenza ma il Frosinone ha dimostrato di saperla gestire e di avere ancora qualcosa da dire. L’obiettivo è lontano, certo, ma tutti insieme è possibile raggiungerlo.

Intanto il Frosinone domani riprenderà gli allenamenti per farsi trovare pronto per la prossima sfida: sabato 8 marzo sarà ospite della Carrarese, alle ore 15, per la 29esima giornata di campionato. Previsti diversi rientri dagli infortuni in questa settimana. Si attendono, inoltre, maggiori delucidazioni circa le condizioni di Bohinen: al momento sappiamo che si tratta di una ridotta lussazione della spalla destra ma bisognerà attendere l’esito della risonanza per saperne di più.

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