Si terrà a Frosinone la 9° edizione del “Lazio Pride”, l’appuntamento è fissato al 22 giugno, una data che viene dopo cinque anni dal primo evento in assoluto che la città di Frosinone ha ospitato, nel 2019, e che ha portato nel capoluogo tantissima gente: oltre ai partecipanti anche molti simpatizzanti e curiosi. La manifestazione è organizzata dall’Arcigay “Stonewall Frosinone” in collaborazione con il Comitato “Lazio Pride”.
Come si legge sulla pagina ufficiale «Il Pride di Frosinone si rivolge a tutta la Ciociaria ed a tutta la provincia in generale. Farà da cardine per intercettare l’orgoglio delle persone LGBT+, Lesbiche, Gay, Bisex e Trans, dei territori circostanti, inserendosi nell’Onda Pride insieme ad altre decine di Pride in tutta Italia». Eleonora Ferri e Gianmarco Capogna, rispettivamente presidente e segretario di Arcigay “Stonewall Frosinone”, aggiungono: «L’edizione 2019 ha aperto la strada alla costruzione della nostra associazione e della nostra comunità in questo territorio. Significa tornare ad accendere un riflettore sulle persone LGBTQIA+ e sulle battaglie che portiamo avanti, insieme alla necessità di proseguire in un impegno di visibilità per la nostra comunità. Per noi Pride è rivendicazione, diritti, visibilità, orgoglio ed è anche famiglia», concludono Ferri e Capogna.
L’intento è quello di mettere in luce i tanti aspetti della comunità LGBTQIA+ per cui sono invitate a sentirsi coinvolte le associazioni, i movimenti, cittadine e cittadini, le Istituzioni, per “affrontare insieme questa sfida entusiasmante e costruire con noi il percorso di integrazione” affinché anche la provincia di Frosinone sia un luogo inclusivo e rispettoso. Ricordiamo che Arcigay “Stonewall Frosinone” è nato dopo l’edizione 2019 in Ciociaria, scegliendo il nome in onore dei Moti di Stonewall del 1969 che diedero il via al primo Pride in assoluto a New York.