Serie B – Il difensore Lucioni ha risposto alla domande nella zona mista.
Lucioni, una sconfitta che fa male e brucia. Come si deve reagire a questo ko?
“È una sconfitta che ci deve far capire che non possiamo abbassare la guardia e che comunque la B è difficilissima e la beffa è dietro l’angolo. Oggi siamo stati poco rapidi nel girare la palla e cercare quelle soluzioni offensive che ci hanno contraddistinto. Loro molto bravi a chiudersi e poi la beffa finale che ci dovrà far lavorare durante la sosta soprattutto sotto l’aspetto mentale. Dobbiamo mantenere quell’asticella che ci siamo guadagnati nel tempo sempre alta”.
Le assenze soprattutto a centrocampo hanno condizionato la preparazione del match e quindi limitato la qualità della prova di oggi?
“Io credo che questo sia un gruppo che, a prescindere da chi scende in campo, dà il 100% per affrontare ogni gara. Ripeto, siamo stati un po’ lenti nel fraseggio e nel cercare la verticalizzazione”.
Lucioni una sconfitta che fa male più sul piano di gioco o a livello psicologico, con il Genoa che ha accorciato la distanza?
“Noi dobbiamo fare la corsa su noi stessi. Come non guardavano la classifica prima, va fatto ora. Dobbiamo lavorare sodo e pensare a quello che sarà il nostro cammino. Tireremo le somme alla fine. Questo è un campionato duro per tutti. E vedrete che ci saranno dei passi falsi anche delle altre. Poi noi dobbiamo raccogliere punti più possibile fino alla fine. Questa sosta ci permetterà di ripartire al meglio”.
Lucioni, beffa finale contro una squadra che non vinceva da sette mesi
“Siamo stati un po’ lenti soprattutto nel primo tempo. Questa beffa non ci fa passare giorni felici da qui alla ripartenza. Dobbiamo azzerare velocemente anche perché nelle ultime gare siamo stati un po’ compassati”.
Visto che c’è la sosta, questa sconfitta vi permette di ricalibrarvi e pensare che non è così tutto facile come magari si poteva pensare.
“Questa squadra non ha mai pensato che fosse tutto facile. Non lo ha pensato prima e non lo penserà d’ora in poi”.
Tu sei uno dei giocatori della B con maggiori promozioni in A. Questo gruppo è simile a quelli che hai vissuto nel passato?
“Dobbiamo arrivare alla fine, altrimenti rimarrebbe tanto amaro in bocca. Questo è un gruppo fantastico che lavora sodo che merita la posizione di classifica che occupa. Da qui alla fine ci saranno tante battaglie che ci aspettano in questo rush finale da preparare bene”.