La Giunta Ottaviani, su indirizzo dell’assessore al bilancio e alle finanze, Riccardo Mastrangeli, ha approvato le delibere relative al riaccertamento ordinario dei residui e, dunque, al conto consuntivo 2021.
“Con la delibera del riaccertamento ordinario dei residui, l’ente ha concluso le attività propedeutiche all’approvazione del conto consuntivo 2021 a seguito del parere positivo del Collegio dei revisori dei conti – ha dichiarato l’assessore Mastrangeli – La particolarità di tale riaccertamento discende anche dalla cancellazione straordinaria dei residui previsti dal D.L. n.41/2021 che ha lo stralcio dei debiti fino a 5.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010.
Tali disposizioni hanno, inoltre, consentito agli enti locali che hanno subito per legge tale cancellazione dei ruoli in carico alla ex Equitalia, di ripianare l’eventuale maggiore disavanzo in non più di dieci annualità a decorrere dall’esercizio finanziario in cui è effettuato il riaccertamento, in quote annuali costanti. L’impatto equivale a una cancellazione complessiva, dal conto di bilancio, dei residui, al netto del Fondo crediti di dubbia esigibilità, pari a euro 361.173 con un impatto annuale, a partire dal conto consuntivo 2021, di euro 36.117 annui nei dieci anni previsti dalla sopra indicata normativa”.
La Giunta Comunale ha, quindi proceduto all’approvazione del conto consuntivo 2021, con il quale sono stati riassorbiti i disavanzi previsti anche dal piano di rientro con un miglioramento complessivo di euro 337.832 che andrà a migliorare il bilancio di previsione 2022 rispetto al disavanzo in esso iscritto.
“La Conferenza Stato-città – ha proseguito l’assessore Mastrangeli – ha inoltre dato il via libera alle disposizioni di legge, prevedendo, per gli enti in riequilibrio finanziario che presentano un disavanzo di amministrazione al 31 dicembre 2020, risultante dal rendiconto 2020 inviato alla banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP), un contributo complessivo di 250 milioni di euro per l’anno 2022 e di 150 milioni di euro per l’anno 2023. Per il Comune di Frosinone, la ripartizione effettuata ed approvata dalla Conferenza prevede un trasferimento di importi pari a Euro 1.693.707,30 per l’anno 2022 e ad Euro 1.016.224,38 per l’anno 2023. Pertanto, in ragione della nuova capacità finanziaria trasferita, saranno aumentati, in misura consistente, sia gli stanziamenti per il fondo contenzioso nel bilancio in fase di approvazione per l’anno 2022, sia il totale dei fondi trasferiti al fondo rischi per l’anno 2023, al fine di consolidare la messa in sicurezza dei conti dell’ente per la prossima amministrazione.
Infatti, le recenti criticità dovute alla crisi delle fonti energetiche di approvvigionamento, richiedono una necessaria revisione delle spese per le utenze elettriche e del gas. L’aumento dei prezzi, infatti, è stato solo parzialmente attenuato, ma non risolto, dal decreto energia. Infine, è prevista l’uscita nel 2023 dal piano di riequilibrio, avendo assorbito i disavanzi e i debiti fuori bilancio degli anni precedenti al 2013 – ha concluso Mastrangeli – Già oggi, sulla base dei dati consuntivati, al netto delle criticità sopravvenute, dopo anni di azioni efficaci e puntuali, è possibile certificare la conclusione del Piano di risanamento finanziario, con cui sono state risanate le casse comunali, evitando il dissesto finanziario. È importante ricordare che il Comune di Frosinone è riuscito a portare avanti una lunga lista di investimenti centrando anche gli obiettivi di bilancio fissati da Ministero e Corte di Conti. Nel prossimo futuro, sarà quindi a disposizione dell’Ente un fondo di cinque milioni l’anno da destinare al potenziamento dell’organico, alla manutenzione e al sociale”.