Serie B – Alle ore 14.00 il fischio di inizio della gara tra Frosinone e Cittadella alla ‘Psc Arena’ del capoluogo. Ecco le parole di mister Fabio Grosso alla presentazione della sfida.
Mister Grosso, il Frosinone ha perso le ultime 3 sfide contro il Cittadella. È un semplice dato statistico oppure affrontiamo una squadra che ha determinate caratteristiche che possono metterci in difficoltà?
“Il Cittadella è una squadra che storicamente ci ha dato diversi dispiaceri anche se non li ha dati solo a noi. Negli ultimi anni hanno mantenuto una identità forte, sono stati in grado di conquistare degli ottimi risultati e tra questi anche due finalissime playoff. Hanno attraversato in questa stagione un periodo di difficoltà che hanno brillantemente superato e sono di nuovo in carreggiata per tornare a dimostrare le loro qualità. Lo hanno fatto, lo stanno facendo di nuovo, sono andati a ‘pizzicare’ fuori casa delle squadre importanti per cui sappiamo che tipo di difficoltà ci aspettano e che tipo di avversario arriverà”.
Lucioni ha detto che la classifica ora è meglio non guardarla, continuare a ragionare partita per partita per fare poi i conti poi più avanti. È d’accordo anche lei o questa di adesso le sembra la fuga decisiva per la A?
“Ci dobbiamo focalizzare sul presente, essere bravi come abbiamo sempre fatto. Non ha senso guardare oltre, guardare lontano o alle spalle. Bisogna guardare ad oggi, una sfida molto complicata”.
L’ex Frosinone Alessandro Salvi ha dichiarato in settimana che per sorprendere il Frosinone bisogna giocare in velocità. E per sorprendere il Cittadella cosa bisogna fare?
“Memori anche della gara di andata nella quale abbiamo avuto occasioni per andare in vantaggio, non le abbiamo sfruttate e poi siamo stati immeritatamente puniti nel finale, dobbiamo essere bravi a limitare le doti di questo avversario. Il Cittadella è una squadra molto frizzante, hanno punte molto vivaci che sanno attaccare la profondità, centrocampo e difesa con giocatori esperti. Sanno quello che vogliono, da anni, a prescindere da chi va in campo”.
Il Cittadella ha il peggior attacco del torneo, quanto questo dato può essere un vantaggio dal punto di vista mentale per il Frosinone?
“Non ci avevo fatto caso. Ho visto le partite e so quanto possono essere pericolosi. Noi dobbiamo mantenere alta la concentrazione, cercando di fare una grande partita sotto l’aspetto tecnico, fisico e mentale. Restando sempre in gara”.
In base la lavoro svolto in questi giorni potrebbero partire dal primo minuto i recuperati Ravanelli e Mulattieri? Come sta Boloca? Ci sono chance di vederlo in campo?
“Abbiamo recuperato tutti i giocatori, c’è fuori solo Bocic. Tutti convocati anche se qualcuno non farà parte della lista. Però ho voluto portare tutti quelli che stanno bene perché è importante essere partecipi in quello che si fa. Ravanelli e Mulattieri sono in grado di iniziare la gara ma non so se lo faranno, per quanto riguarda Boloca sta bene ma non inizierà la partita”.
In questa settimana di lavoro ha avuto modo di conoscere meglio gli ultimi acquisti Bidaoui e Gelli. Che impressione le hanno fatto?
“Sono due ragazzi con ottime qualità, convinto che ci daranno una grande mano a partire dalla gara di domani”.