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Frosinone, c’è da sciogliere il ‘nodo allenatore’: i candidati per la panchina giallazzurra

Serie B - La prima scelta sarebbe sempre Di Francesco, ma nel caso non restasse, si lavorerebbe su 2 fronti

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Serie B – Il Frosinone pensa alla prossima stagione e dopo la conferma del diesse Guido Angelozzi, c’è un importante nodo da sciogliere relativo al tecnico. Proprio per quest’oggi pare essere in programma un incontro che potrebbe determinare le sorti di mister Eusebio Di Francesco. L’allenatore di Pescara piace infatti molto al Venezia e le sirene si stanno facendo sentire chiaramente in queste ore. Secondo i beninformati, il direttore sportivo dei lagunari, Filippo Antonelli Agomeri incontrerà in data odierna la proprietà per prendere una decisione e capire quale via seguire. I veneti, d’altronde, hanno la necessità di sostituire Paolo Vanoli, approdato in casa Torino per ereditare il ruolo di Ivan Juric. I ciociari, dunque, non possono farsi trovare impreparati all’eventualità di un addio di Di Francesco, sebbene proprio lui sarebbe la prima scelta di Stirpe e Angelozzi, i quali vorrebbero proseguire il cammino in cadetteria nel solcato della continuità. Come già affermato, da viale Olimpia lascerebbero partire il mister se avesse una chance di restare in serie A. E questo potrebbe essere il caso. La guida del Frosinone sembra essere infatti in pole position per la panchina arancioneroverde, battendo anche l’altro nome ‘caldissimo’ in ottica veneziana, quello di Marco Zaffaroni. Pertanto, la liason tra Di Francesco e il Frosinone, attualmente è in standby.

I possibili sostituti di Di Francesco

Allora il club ciociaro starebbe pensando ad eventuali successori. I nomi più papabili, nel caso Di Francesco lasciasse la truppa, sono due. Il primo è quello di Vincenzo Vivarini. L’allenatore avrebbe già comunicato alla dirigenza del Catanzaro di voler lasciare la società. Il Frosinone ha puntato gli occhi su di lui, reduce da un’ottima stagione: quinto posto con sessanta punti per la formazione giallorossa che ha raggiunto la semifinale playoff, poi persa contro la Cremonese.

Un secondo nome, è quello di Alberto Aquilani, un allenatore giovane – classe ’84’ – capace di lavorare con un gruppo molto ‘verde’. L’ex centrocampista viene dall’esperienza a Pisa ma nel suo bagaglio porta anche quelle con l’Under 17 e la Primavera della Fiorentina. Aquilani rappresenta dunque una figura molto attinente a quanto cercato dal sodalizio di viale Olimpia, ma bisogna battere anche la concorrenza della Reggiana, a caccia del giusto sostituto per il dopo Nesta.

Sempre da vagliare la terza opzione, quella con il ‘fattore sorpresa’. Come ci ha abituato il buon Angelozzi, in cui il numero uno giallazzurro ripone fiducia illimitata, a Frosinone è raro che non ci batta anche la pista che non ti aspetti…e in tal senso questa settimana potrebbe essere rivelatrice…

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