Frosinone Calcio, si va delineando sempre più il nuovo volto della formazione giallazzurra. Il lavoro alacre del direttore Guido Angelozzi sta portando i suoi frutti. Nel pomeriggio di ieri sono stati ufficializzati tre nomi di cui oramai si aveva certezza: Moro, Turati e Ciervo. Tutti e tre gli atleti arrivano dal Sassuolo a titolo temporaneo e vestiranno la casacca canarina fino al 30 giugno 2023.
Luca Moro, classe 2001, è un attaccante di razza e si è presentato al cospetto di mister Fabio Grosso con un ottimo bigliettino da visita: 21 gol in 28 presenze la scorsa stagione con la maglia del Catania, prima che la squadra etnea venisse estromessa dal campionato. Nato a Monselice in provincia di Padova, ha iniziato a giocare nella Solesinese, società vicino casa. Il Padova non se lo fa scappare e lo tessera e lui ripaga la fiducia con determinazione arrivando in Primavera e poi a giocare 2 gare di serie B (esordio con il Carpi). Moro è di proprietà del Sassuolo: difatti il club ha prelevato il suo cartellino lo scorso mese di gennaio dal Padova. Centravanti vero, è un giocatore capace di fare reparto e risultare decisivo nell’area di rigore avversaria anche grazie ad un fisico importante. Può giocare sia da terminale centrale nello schieramento a tre punte, attaccante d’area con una batteria di trequartisti alle spalle o con un altro compagno al fianco. Con la maglia azzurra ha esordio nell’Under 20, con uno score di 4 presenze e 1 rete.
Stefano Turati, classe 2001, è il nuovo portiere. Di proprietà del Sassuolo, ha disputato l’ultimo campionato con la maglia della Reggina timbrando 22 presenze. Sotto il profilo tecnico mette bene a frutto una interessante capacità esplosiva tra i pali che si associa ad una buona lettura nelle uscite. Turati salì agli onori delle cronache nel 2019, al suo esordio. Appena 18enne fu chiamato nell’arduo compito di difendere i pali della sua squadra durante Juventus-Sassuolo. La partita finì 2-2 e il giovanissimo estremo difensore si fece onore parando l’impossibile. Il lombardo ha iniziato a calcare i campi di gioco nelle giovanili del Renate, formazione oggi di Lega Pro dell’hinterland milanese. Il Sassuolo lo nota e non se lo fa scappare. Con le giovanili neroverdi è una escalation di prestazioni: fa bene nell’under 17 e passa in Primavera. Nell’orbita dell’Under 21, vanta tre presenze con gli azzurrini del ct Nicolato e a fine maggio ha preso parte anche al maxi-stage organizzato a Coverciano dal ct Mancini.
Riccardo Ciervo, classe 2002, è un attaccante esterno, scuola Roma. Nato a Latina, è un gigante di 190 cm, anch’egli di proprietà del Sassuolo sebbene sia cresciuto nelle giovanili giallorosse. Piede destro, gioca a sinistra. Il neo giallazzurro dal punto di vista tecnico predilige attaccare la profondità. Bravo anche nel confronto diretto con l’avversario, è dotato di una buona tecnica. Gioca spesso a piede invertito ma ha anche il fiuto della finalizzazione. Per lui l’esordio vero tra i professionisti c’è stato nella prima metà del campionato 2021-22 con la Sampdoria: infatti è arrivato il debutto in A in casa con il Napoli (0-4) e poi altri 9 spezzoni di gara sommati a 2 presenze in Coppa Italia prima del trasferimento in Emilia agli ordini di mister Dionisi.
In uscita si segnala, invece, Matteo Ricci. Il Frosinone ha raggiunto l’accordo con la società sportiva Karagümrük SK per la cessione a titolo temporaneo con diritto di riscatto del calciatore classe 1994. Anche Mirko Gori, come anticipato nei giorni scorsi, dovrebbe lasciare la società di viale Olimpia: per il mediano si defila la destinazione Reggina.
Dal ritiro di Fiuggi
I 29 canarini in ritiro a Fiuggi continuano la preparazione in vista della nuova stagione agonistica alle porte. Doppia seduta di allenamento anche ieri sul rettangolo di ‘Capo i Prati’. I convocati stanno già dimostrando a tutto lo staff tecnico il loro impegno e stanno lavorando implementando mano i mano i carichi.