Non solo Serie A. Oggi è giorno di conferenza presso la sala stampa della ‘Psc Arena’, la casa del Frosinone Calcio. Presenti il Direttore Marketing, Comunicazione e Rapporti Istituzionali Salvatore Gualtieri, il sindaco Riccardo Mastrangeli, il questore Domestico Condello, la docente Enrica Iannucci e l’avvocato Marika Gimini. A fare gli onori di casa proprio il dirigente Gualtieri che entra subito nel vivo dell’appuntamento illustrando il progetto ‘Frosinone Experience’: “Il Frosinone Calcio sta crescendo sempre più nel promuovere i valori della terra ciociara – esordisce il manager -. Experience è un’iniziativa nata 7 anni e che si è confermata strumento efficace per potenziare il brand del territorio. Sono tre gli obiettivi raggiunti nel tempo e che intendiamo consolidare: l’engagement con i tifosi, in particolare attraverso il focus su bambini e giovani, i futuri fan giallazzurri; avvicinare la squadra al territorio e alla sua gente; mettere in luce l’intero comprensorio a 360 gradi, tra tradizioni, storia e cultura. Presentiamo, dunque, le nuove attività. A dare il via ai nuovi appuntamenti – prosegue Gualtieri – è ‘Frosinone sale in cattedra’, rivolto agli studenti delle scuole medie. Negli istituti, come di prassi, porteremo di volta in volta un giocatore diverso. Inizieremo con capitan Mazzitelli con cui visiteremo la Scuola Media Frosinone il prossimo 25 ottobre. Si tratta di un format che negli anni ha visto avvicendarsi i vari Ciofani, Dionisi, Gatti, Caso, Boloca ecc riscuotendo sempre molto successo. Nel corso degli appuntamenti, l’atleta si racconta ai ragazzi, narra la sua vita calcistica e non, accompagnato anche dal personale della Questura per parlare in maniera consapevole di rispetto, regole ed educazione civica.
Si continua, quindi, con ‘Experience territorio’, incontri rivolti alle scuole elementari e in cui saranno presenti due calciatori e il sindaco della città visitata. Insieme racconteranno la storia del posto e del paese, promuovendo anche, laddove possibile, le eccellenze eno-gastronomiche. Il 23 novembre, poi, sarà la volta di un incontro ‘speciale’. Presso la tribuna del nostro ‘Benito Stirpe’ accoglieremo i giovani delle scuole superiori per parlare di una tematica drammaticamente ed estremamente attuale: la violenza sulle donne. Questo momento nasce da un protocollo nato 7 anni fa tra Frosinone, Università, Comune, Questura, Provveditorato ed altre importanti realtà come l’Accademia delle Belle Arti. Ad affrontare la questione sociale ci sarà il sostituto procuratore Marina Marra, specialista della materia.
Torneremo dunque nei plessi della provincia con altri appuntamenti fino alla chiusura con l’evento a respiro nazionale e internazionale del 2 aprile, quando agli studenti delle superiori parleremo con l’associazione fondata dalla dottoressa Margareth Martino del Campus Biomedico di Roma e dal marito ‘Scopriamo l’autismo’, di tale disturbo, non solo da un punto di vista scientifico ma anche sociale. L’appuntamento, dall’eloquente nome ‘Insieme in Campo con le Istituzioni’, si svolgerà sempre nel nostro impianto qui, in viale Olimpia”, conclude Gualtieri.
La parola passa quindi alla docente Enrica Iannucci, Direttrice del Dipartimento di Economia e Giurisprudenza dell’Università di Cassino: “Sono qui per testimoniare un rapporto iniziato 7 anni fa e in cui crediamo fortemente. Frosinone Experience non è solo un modello gestionale ma anche di cooperazione sinergica tra istituzioni diverse. Come Università siamo orgogliosi di partecipare a ciò, creando cultura, competenze e formazione per tutti i giovani”.
Interviene, quindi, il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli che afferma: “Siamo qui per un protocollo che dà frutti e sta crescendo sempre più. Siamo in serie A tutti insieme, in una declinazione qualificata di un territorio unito. Cultura, tradizione e storia per l’identità della nostra gente. Il progetto del Frosinone Calcio arriva sul territorio andando a fidelizzare le persone e avvalorando il brand in un modello assolutamente vincente. Oltre all’affettuosa amicizia che mi lega al presidente Stirpe, nutro profonda stima per il suo lavoro e di tutto l’entourage giallazzurro, complimenti davvero. Come Frosinone città accoglieremo con entusiasmo queste manifestazioni e sono certo che i ragazzi ne saranno felici. Si toccheranno temi importanti e ringrazio anche Condello e la Questura per l’informazione su tematiche sensibili, come la violenza sulle donne. È molto qualificante per il club scendere in campo per questo e altri fenomenologie come l’autismo. Ogni anno si fa un salto di qualità”.
Anche il Questore Domenico Condello dà il proprio contributo alla causa spiegando: “Questo progetto è la conferma che facendo le cose in sinergia i risultati non tardano a venire. Durante la Festa della Polizia ho sottolineato il ritorno avuto dai ragazzi sul tema del rispetto e della violenza. Abbiamo una tifoseria che si comporta secondo le regole. Merita un plauso, dal punto di vista della sicurezza, apprezziamo il comportamento dei supporters che sanno fare squadra, quadrato, contro i disvalori. Per combattere i comportamenti anti-giuridici va fatta prevenzione e lo vediamo attraverso i progetti sociali e scolastici del Frosinone. La comunicazione corretta e la cooperazione tra istituzioni è la strada da percorrere”.
Conclude la conferenza Marika Gimini, Responsabile del Progetto Experience: “Ho studiato Etica e Filosofia dello Sport, ed ora sto concretizzando questi valori con un apporto scientifico, sulla scia della precedente edizione, a queste iniziative. Affronteremo tematiche su cui l’attenzione è alta e c’è bisogno di educare, soprattutto sull’autismo, di cui si parla ancora troppo poco”.
