“L’arredo e il decoro urbano sono elementi essenziali per una città, soprattutto se capoluogo di provincia. A Frosinone, però, le due tematiche sono completamente assenti in un dibattito politico-amministrativo spesso autoreferenziale e limitato all’ordinaria amministrazione (seppure). Circostanza, questa, che si percepisce fortemente; basta, infatti, fare una passeggiata in molte parti della città per rendersi conto di quanto verde incolto ci sia, di quanta erba spunti perfino dai marciapiedi, anch’essi ormai al degrado nonostante le somme accantonate in bilancio destinate al loro rifacimento”, così in una nota il Consigliere Comunale Del Polo Civico Avv. Francesca Campagiorni.
“Ed ancora, è sufficiente soffermarsi sulla situazione delle rotatorie e degli spartitraffico (dalla zona dell’autostrada fino a Madonna della Neve) per capire, come anche in queste zone, non sia mai assente lo stato di abbandono delle strutture. Ma l’arredo e il decoro urbano, però, ahimè, vanno oltre la semplice pulizia e dovrebbero prevedere delle fioriere, delle opere di abbellimento, una cura delle “ringhiere” (a proposito invito tutti a verificare in quali condizioni sono quelle di viale Mazzini). Non faccio l’elenco dei muri “scrostati” o delle condizioni nelle quali si trovano tante scalinate che rappresentano la storia di questa città. Come ad esempio quella che conduce al Liceo Classico.
Il decoro e l’arredo urbano sono elementi che vanno salvaguardati anche evitando “spettacoli” che vediamo tutti i giorni: dalle deiezioni canine lasciate per strada a tutto il resto. Il senso civico ha certamente bisogno di buona educazione ma anche di sanzioni ai trasgressori. Ritengo, a tal proposito, che fino a quando la Nostra città verserà in queste condizioni continueranno a persistere comportamenti incivili; d’altronde è fatto noto che il degrado attira l’inciviltà. Da ultimo, e non per importanza, ritengo che l’attenzione dell’amministrazione debba ricadere anche sui giardini e giochi pubblici che in molte zone della città, soprattutto nella parte bassa, sono obsoleti, degradati ed assenti. Auspico che il sindaco, la giunta e la maggioranza raccolgano questo mio invito ad un’attenzione maggiore su certi temi che sono l ABC per una città capoluogo degna di essere definita tale e che si possa portare questo tema all’attenzione del consiglio comunale per un confronto costruttivo finalizzato ad individuare quali possono essere le opere e gli interventi da effettuare per abbellire il nostro capoluogo. Sperando che il culto del bello ed il perfezionismo caratterizzino la nostra Città”, conclude Campagiorni.