Cresce l’allarme furti a Frosinone. I colpi messi a segno dai ladri nelle attività del capoluogo non accennano a placarsi. Nel quartiere Scalo si moltiplicano le attività commerciali prese di mira dai malviventi nelle ultime settimane.
Nella notte tra venerdì e sabato, per la seconda volta nel giro di pochi giorni, i ladri hanno assaltato il locale “Segnali di fumo”, di via Pier Luigi da Palestrina, non lontano dalla stazione ferroviaria. I malviventi si sono concentrati sulle macchinette videopoker. Il bottino, ancora da quantificare, si aggirerebbe su qualche migliaia di euro.
Una situazione insostenibile per commercianti e cittadini che invocano più controlli e maggiore sicurezza nel capoluogo.
“Già un mese fa avevamo sollevato il problema ci era stato risposto che c’erano 800 telecamere a vigilare il capoluogo. Questo non ci sembra. – Ha affermato il vice presidente Confcommercio Lazio Sud Fabio Loreto – La situazione è diventata insostenibile per i commercianti che, a volte, nemmeno perdono tempo a denunciare i furti, visto che poi non viene risolto nulla. Ci stiamo organizzando per chiedere un incontro con il Prefetto per parlare e cercare di trovare le soluzioni per risolvere questo preoccupante fenomeno in aumento”.