Fratelli d’Italia Frosinone, Turriziani coordinatrice. Tagliaferri apre la fase due in Comune

Assemblea unitaria del circolo del capoluogo e accordo fra le componenti sul futuro del partito ed anche sull'idea di città da portare avanti

Assemblea per acclamazione sulla base di un accordo tra le due componenti principali del partito, quella del portavoce cittadino uscente Fabio Tagliaferri e del gruppo consiliare e l’altra dell’onorevole Aldo Mattia. Così, in un congresso svoltosi in piena tranquillità, sono stati eletti domenica mattina alla guida del circolo di Fratelli d’Italia l’assessora comunale Alessia Turriziani – coordinatrice – (vicina a Tagliaferri) e, quale vice, l’imprenditore Armando Simoni (vicino a Mattia). Nel direttivo, alla fine, stabiliti rapporti di forza equi 7-6 tra le due aree del partito.

“Raccolgo con piacere il testimone lasciato da Fabio Tagliaferri – ha dichiarato la neo coordinatrice meloniana – perché è merito suo se oggi rivesto questo ruolo. Così com’è stato per il percorso politico iniziato due anni e mezzo fa, prima come consigliere comunale, quindi come presidente del distretto sociale B, fino al ruolo di assessore. Il tutto fondato su un’idea di continuità caratterizzata da un rapporto inclusivo e solidaristico, che deriva da un settore particolare qual è quello dei servizi sociali. L’accordo raggiunto nel circolo è poi basato su una visione comune della città e risultato di un dialogo sincero. Chiudere il congresso con un’intesa oltretutto segna l’inizio di un percorso nuovo e stimolante. Ringrazio Armando Simoni e tutti i membri del direttivo”.

Il neo vice coordinatore da parte sua ha commentato: “È con grande orgoglio e senso di responsabilità che accolgo il ruolo di vice coordinatore cittadino. Un incarico che rappresenta per me un’importante opportunità per contribuire alla crescita del nostro territorio, portando avanti i valori e le idee in cui crediamo. Ringrazio il partito per la fiducia riposta in me, l’on. Massimo Ruspandini, l’on. Aldo Mattia, il coordinatore cittadino, i dirigenti e tutti i militanti che ogni giorno lavorano con passione per il bene della nostra comunità. Il mio impegno sarà totale, al servizio dei cittadini e del nostro progetto politico”. “A Frosinone congresso unitario di Fratelli d’Italia in un circolo che vanta 1500 tesserati e proprio per questo esalto l’unitarietà dell’evento – ha sintetizzato il senso dell’assemblea l’onorevole Mattia -. Un grazie a Fabio Tagliaferri responsabile uscente, un grande augurio di buon lavoro ad Alessia Turriziani neo coordinatore cittadino, a Armando Simoni vice coordinatore e a tutti i componenti del direttivo. Direttivo a cui garantisco il mio piccolo personale valore aggiunto”.

L’accordo tra le componenti. Viabilità e mobilità al centro del dibattito

L’accordo tra le due componenti era stato raggiunto martedì scorso, con la conferma dei due candidati a coordinatore e vice, nomi che avevamo anticipato su Frosinone News. Ma il suggello definitivo è arrivato solo nella mattinata di domenica quando si sono rivisti, poco prima dell’assemblea, gruppo consiliare, Fabio Tagliaferri, Aldo Mattia e il coordinatore provinciale Massimo Ruspandini. C’è stata condivisione su organigramma del circolo, progetto di sviluppo di FdI in città ed anche sulle prime mosse da compiere in riferimento all’amministrazione comunale stabilendo, per il futuro prossimo, la costituzione di una cabina di regia in grado di coordinare l’azione di partito e gruppo consiliare. Gli effetti si sono visti subito durante l’assemblea. Non appena eletta Alessia Turriziani, Fabio Tagliaferri ha preso la parola ed ha immediatamente precisato di voler parlare da semplice iscritto, avendo dismesso pochi attimi prima i panni del portavoce cittadino. Ha quindi affermato, fuori dai denti, quel che Fratelli d’Italia pensa della situazione della mobilità urbana: vero che il divieto di transito in Piazzale Kambo era previsto nel programma di governo così come il piano delle piste ciclabili – ha spiegato – ma se ci rendiamo conto che le scelte alla fine sono impopolari e non coerenti con il fatto che Frosinone è una città di servizi, allora bisogna prendere atto che non si può rendere complicato l’accesso alla città. C’è necessità di parcheggi e di rivedere tutto. Il capoluogo del resto ha 43mila abitanti ma, quotidianamente, arriva a ospitare per motivi di studio e lavoro fino a 200mila persone e non si può non tenere conto anche di chi arriva da fuori. Il sindaco Riccardo Mastrangeli – che sedeva in platea – ha preso la parola per difendere la linea d’azione amministrativa: “Bisogna avere il coraggio di fare scelte da portare fino in fondo”, ha affermato.

Dopo l’ok del bilancio un accordo programmatico di fine legislatura

Ma il senso politico dell’uscita di Tagliaferri, da socio di maggioranza della coalizione di governo, è apparso chiaro a tutti: “il nostro sostegno all’amministrazione non può reggere al rischio di emorragia di consensi connessi all’impopolarità di alcune misure adottate su viabilità e mobilità. Frosinone non ha grandi poli di attrazione turistici ma resta realtà urbana di servizi e questa vocazione ad accogliere non può essere limitata o, peggio, ostacolata perché magari è difficile parcheggiare o muoversi, perché c’è la costrizione a prendere il Brt o non si può raggiungere agevolmente la stazione ferroviaria. Se il gruppo consiliare queste cose non le ha dette prima è solo perché rappresenta anche numericamente l’architrave del governo cittadino e sa che la continuità amministrativa ha la priorità. Ma, dopo l’approvazione del bilancio del Consiglio comunale fissato per il 2 aprile, la partita politica è destinata a cambiare. Fratelli d’Italia punta a realizzare un accordo programmatico di fine legislatura che mette in conto anche l’ipotesi di azzeramento dell’esecutivo”.

“Vogliamo andare – spiega un dirigente – incontro alle esigenze vere dei cittadini contro ogni ottica di ecofollie. Insomma bene la lotta all’inquinamento ma salvaguardando l’economia del capoluogo”. Posizione quest’ultima condivisa da tutte le componenti del partito.

Turriziani e Simoni saranno coadiuvati da un direttivo composto da Marco De Giorgi, Matteo Loffredi, Francesco Stasolla, Corrado Falcidia, Debora Magliocchetti, Roberto Grande, Luca Bottoni, Sergio Crescenzi, Elisabetta Tozzi, Michele Meloni, Franco Napoli, Alessandro Maceroni e Aldo Mattia. L’assemblea, presieduta dal coordinatore regionale Paolo Trancassini, ha visto – oltre ai citati – la presenza dell’onorevole Paolo Pulciani, dei consiglieri regionali Alessia Savo e Daniele Maura.

- Pubblicità -
Stefano Di Scanno
Stefano Di Scanno
Giornalista Professionista

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

“Le Pmi al centro dello sviluppo regionale: un patto in 5 punti”, giovedì la presentazione

L'incontro giovedì 3 aprile, alle ore 10.30, presso la sala Tevere della Regione Lazio. Interverranno anche Rocca e Angelilli

Frosinone – Bilancio di previsione, Iacovissi lapidario: “Voteremo no”. E parla della crisi

Il capogruppo Psi: "Dopo il voto sul bilancio, forse, si saprà finalmente chi sta con chi e soprattutto per fare cosa"

Frosinone – Una serra sensoriale al Matusa, Dino Iannarilli illustra il progetto per gli ipovedenti

Permettere agli ipovedenti di immergersi all’interno di un orto botanico comunale, Iannarilli ringrazia Ottaviani

Frosinone – Veto di Forza Italia sui nuovi ingressi in coalizione. Per FdI, ok all’unità del centrodestra

Consiglio sul bilancio: dal 2 aprile in poi si discuterà di riassetto e rilancio della maggioranza. L'incontro FI-sindaco. FutuRa all'attacco

Ceccano – “Stop e Think”, il consiglio comunale dei giovani in campo per la sicurezza stradale

Una serie di eventi di sensibilizzazione nelle scuole superiori della città in collaborazione con Carabinieri e Polizia Locale

Prima riunione dell’osservatorio scolastico provinciale: pianificazione per il futuro dell’istruzione

Programmazione scolastica fondata su trasparenza, ascolto e partecipazione. Esaminate le criticità, soprattutto relative al dimensionamento
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -