È di qualche giorno fa la notizia dell’addio di Alessandro Frara al Frosinone, ma l’affetto che l’ex capitano giallazzurro prima e poi Direttore del Settore Giovanile, nutre nei confronti del club con cui ha conquistato tanti traguardi. Difatti, proprio poco fa, attraverso i suoi canali social, Frara ha postato un emozionante saluto al club che gli ha dato fiducia per tanti anni, per 12 lunghe e meravigliose stagioni sportive. Prima di partire per la sua nuova avventura in qualità di Direttore Sportivo della Lucchese in serie C, l’ex centrocampista dei ciociari ha lasciato questo accorato messaggio con tanto di immagine evocativa di intense sensazioni su Facebook:
“Salutare il Frosinone Calcio, dopo 12 anni di straordinaria intensità emotiva, legata a un percorso di crescita sempre stimolante, non è facile. Salutare Frosinone città, i suoi abitanti, i suoi tifosi, che mi hanno accolto come un figlio, come un fratello, come un idolo, è ancora più difficile. È stato per me un onore aver indossato la maglia prima e la fascia di capitano poi, di una squadra meravigliosa, che ha scritto le più belle pagine di storia calcistica di questo territorio. È stato altrettanto gratificante aver diretto, in questi ultimi due anni, il Settore Giovanile. Il mio primo ringraziamento va a chi me ne ha dato la possibilità: al Presidente Maurizio Stirpe, che è stato per me un costante riferimento. Ringrazio poi tutti i dirigenti con i quali ho avuto il privilegio di lavorare, gli allenatori e i loro staff, i miei ex compagni di squadra, tutti i componenti della Società, tutti coloro che lavorano con passione dietro le quinte e che rappresentano il vero motore del Club. Infine, grazie soprattutto alla Curva e ai tifosi, con i quali abbiamo condiviso giornate memorabili. La loro passione mi ha fatto sentire un giocatore speciale. Forza Frosinone! Sarete sempre nel mio cuore. Il capitano”.
La foto scelta dal dirigente classe ’82, d’altronde, è evocativa e significativa più che mai: era il 2014 e Capitan Frara mandò in visibilio il pubblico del Matusa segnando al 116′ di Frosinone-Lecce, finale di ritorno dei play-off validi per la promozione in serie A, la prima e storica del Leone. La sua rete sancì il 3-1 finale e spalancò al club ciociaro le porte del ‘paradiso’. Una gol che nessun tifoso frusinate potrà mai dimenticare così come non potrà scordare il ‘suo capitano’.
