Il Comune di Fiuggi ha programmato per il prossimo 6 Aprile il “microchip day”, un’iniziativa volta a regolare la registrazione degli animali. Infatti il proprietario o il detentore di un cane deve provvedere a farlo identificare (tramite l’inserimento del microchip) e registrare dal veterinario entro il secondo mese di vita. Contestualmente deve richiedere il rilascio del certificato di iscrizione in anagrafe, che costituisce il documento di identità che deve accompagnare l’animale in tutti i suoi eventuali trasferimenti di proprietà.
“Dal 1° gennaio 2005 – ricorda l’assessore con delega Quirino De Santis, citando le disposizioni governative – l’unico sistema identificativo nazionale per gli animali d’affezione è il microchip. Il microchip è un piccolo dispositivo elettronico, di forma cilindrica di circa 8/10 millimetri di lunghezza e 1/2 millimetri di diametro, rivestito in materiale biocompatibile, che viene introdotto sottocute esclusivamente da un medico veterinario. Il microchip deve essere conforme alla norma ISO (International Standards Organization) 11784 e all’Allegato A della norma ISO 11785″.
L’iniziativa, a cura dell’Accademia Kronos e valida per tutta la provincia di Frosinone, si svolgerà sabato 6 Aprile al parco Eurice Kennedy Shriver, dinanzi l’ingresso della fonte Bonifacio VIII, dalle ore 9 alle ore 12.30. “Il mio ringraziamento e quello dell’amministrazione comunale va al presidente e al vice presidente dell’Accademia Kronos, Armando Bruni e a Silvia Buonanotte che, in collaborazione con il nostro Ente e l’ASL di Frosinone, hanno organizzato questa giornata dedicata agli animali”. – Ha aggiunto De Santis.
La sensibilità sull’argomento dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alioska Baccarini è veramente grande. E lo si capisce dall’annuncio dell’assessore delegato Quirino De Santis: “Teniamo a cuore il benessere dei nostri amici a quattro zampe – ha spiegato – per questo motivo l’amministrazione comunale fin dal suo insediamento, in questo secondo mandato, ha lavorato ad un progetto ambizioso che a breve si realizzerà. Verrà aperta un’area sgambamento al fine di migliorare il benessere dei cani attraverso la libera attività motoria in ampi spazi, riservati ed opportunamente protetti rispetto alla restante utenza delle aree a verde pubblico. Inoltre verrà inaugurata un’altra area per lo stallo in cui un animale in cerca di adozione viene accudito sino al giorno in cui partirà per dirigersi verso la sua nuova famiglia. Lo scopo dello stallo è, quindi, far sì che il nostro piccolo amico non debba attendere il “fatidico giorno” della partenza in un canile e/o in un gattile, ma in una struttura idonea ed accogliente che lo prepari anche ad una futura vita in casa”.