Fili di collagene, la nuova frontiera della rivitalizzazione: distendere le rughe senza aghi si può

Alla scoperta del nuovo trattamento non invasivo che previene ed attenua le rughe grazie all’applicazione di fili di collagene

La nuova frontiera della rivitalizzazione è senza punturine, bisturi o interventi invasivi. E, spoiler, oltre a ritardare e prevenire l’invecchiamento cutaneo, attenuando le rughe, dona un aspetto ringiovanito sin da subito. Se è vero che, per citare un vecchio detto, bisogna ‘provare per credere’, siamo andati a testare il trattamento che, negli ultimi mesi, sta spopolando anche in Italia. Il nuovo protocollo anti-aging è arrivato nel bel Paese direttamente da Instanbul. Si tratta di un approccio non invasivo che previene e rimpolpa le rughe grazie all’applicazione di fili di collagene, che sembrano fili di seta, sulla zona interessata. Liftare il viso senza dolori, lividi ed effetti collaterali è davvero possibile. Una volta applicati, infatti, i fili si sciolgono a contatto con la pelle e vengono assorbiti completamente. Con Nadine Mastracci, titolare del centro benessere ‘Nadine’ di Sora, andiamo alla scoperta di questo rivoluzionario trattamento.

Fili biostimolanti, rivitalizzazione senza effetti collaterali

Il trattamento inizia con una fase preparatoria: dopo un’accurata detersione, si procede con un peeling; poi i fili di collagene vengono stesi manualmente e si attua un particolare massaggio per permettere il completo assorbimento di ogni filo nelle profondità del derma. I fili, lunghi circa sette centimetri, vengono posizionati su viso e collo e si ha la possibilità di scegliere le zone su cui concentrarsi maggiormente, come ad esempio il contorno occhi o quello delle labbra. L’operazione richiede complessivamente poche decine di minuti, che variano a seconda del tempo impiegato da ogni pelle per assorbire i fili. Il risultato è davvero ‘wow’. La pelle appare sin da subito distesa, rimpolpata e levigata. Le rughe sono attenuate e, incredibile ma vero, nessun dolore, lividi o bruciore. Solo un lieve arrossamento che, però, interessa esclusivamente le pelli più sensibili e che scompare in meno di 30 minuti.

“Il trattamento è ipoallergenico, non invasivo e non prevede tempi di recupero. – Spiega Nadine Mastracci – L’applicazione di fili di collagene ad alta tecnologia sulla zona del viso interessata consente di creare un’iperstimolazione da parte delle nostre stesse cellule del viso che produrranno un effetto levigante ed elasticizzante immediato. Inoltre, l’iperstimolazione delle cellule interne permette di farle lavorare correttamente, mantenendole giovani e ritardandone il processo di invecchiamento. In sostanza, l’epidermide è stimolata a migliorarsi nel tempo. Il protocollo per le pelli più giovani prevede tre sedute alle quali sottoporsi a distanza di una, massimo due settimane. Per le pelli più mature si va da cinque a sei sedute e l’effetto dura fino a sei mesi”.

La differenza tra fili di collagene e botox o filler

Per chi ancora non lo avesse capito, la differenza tra il trattamento con fili di collagene e quelli a base di botox o filler è netta. Oltre a parlare di effetti collaterali e tempi di recupero praticamente assenti rispetto a quelli previsti per i trattamenti di medicina estetica, le differenze stanno anche nel post trattamento. Contrariamente alle iniezioni di tossina botulinica, che vanno ad intorpidire i tessuti per mantenerli distesi, i fili di collagene non provocano nessun tipo di invecchiamento della cute e, anzi, la stimolano a rimanere in salute naturalmente. Una differenza molto importante, perché un tessuto atrofizzato avrà sempre bisogno di iniezioni per evitare che si noti l’invecchiamento allo svanire di ogni ‘pozione magica’. Invece, con un trattamento simile, il tessuto viene stimolato a restare giovane grazie al lavoro delle proprie cellule. La tossina botulinica, al contrario, non ha alcuna azione biostimolante e dunque non previene il naturale processo di invecchiamento.

 

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Abbuffate natalizie dietro l’angolo, allarme salute cardiovascolare e colesterolo: i consigli dell’esperto

Se rinunciare a pranzi e cenoni non si può, e non si deve, il compromesso valido è limitare i danni: i suggerimenti per rimanere in salute

FOCUS – I pediatri della Sipps al fianco di mamme e papà per una genitorialità responsiva

La genitorialità responsiva si fonda sull’ascolto attento e sulla comprensione dei bisogni emotivi, fisici e psicologici dei bambini

San Camillo Forlanini, 100 trapianti di fegato da inizio 2024: record storico nel Lazio

Mai eseguiti così tanti interventi: un risultato che proietta il dipartimento tra i principali centri europei per il trapianto di fegato

Batteri e funghi nel terreno? Il vino è più buono: la ricerca

Lo studio ha analizzato le vigne della zona di Montepulciano e ha dimostrato quanto siano importanti i microrganismi contenuti nel terreno

FOCUS – Il farmaco che previene l’Hiv è la scoperta dell’anno per la rivista Science

La nota rivista scientifica ha assegnato al Lenacapavir di Gilead il titolo di 'Breakthrough of the Year 2024'

Christmas Blues: la malinconia natalizia colpisce un italiano su 4. I dati tra tradizioni e ‘fuga’

Nonostante il velo di malinconia, durante le feste prevale la tradizione: il 73% degli intervistati trascorrerà il Natale in famiglia
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -