Ferrara – Un uomo di 41 anni di origine africana è stato bloccato con l’accusa di rapina, ma la sua confessione ha portato a una scoperta ancora più grave e sconvolgente. L’uomo ha infatti raccontato agli uomini della Squadra Mobile di aver compiuto un omicidio e ha fornito indicazioni precise su dove aveva lasciato il corpo della vittima.
Seguendo le indicazioni dell’uomo, i poliziotti hanno rinvenuto un cadavere sepolto nel fango in Mugello, in provincia di Firenze, vicino alle sponde del lago di Bilancino. La vittima è una guardia giurata che era scomparsa da 24 ore, così riporta la stampa nazionale.
L’arresto e la confessione dell’uomo sono il risultato di un’indagine condotta dalla squadra Mobile di Ferrara, che aveva ricevuto una segnalazione per una rapina avvenuta nella zona. Gli investigatori hanno quindi identificato e fermato l’uomo, che ha poi confessato anche l’omicidio. La Polizia sta ora proseguendo con le indagini per accertare le circostanze del delitto e per stabilire la dinamica dei fatti. La scoperta del corpo della vittima ha scioccato la comunità locale, che attende con ansia di conoscere i dettagli dell’indagine e di vedere giustizia fatta.