Ferentino – È stata inaugurata giovedì mattina, alla presenza del sindaco, Piergianni Fiorletta, e dell’amministrazione comunale la nuova area (settore A) del Cimitero di Ferentino. Sono 780 i nuovi loculi, 84 le tombe a terra e 80 cantere, per un totale di 944 posti.
Al taglio del nastro, sul cancello d’ingresso, sia il sindaco Piergianni Fiorletta che l’ex sindaco Antonio Pompeo, con il quale l’opera era iniziata. Poi per la benedizione degli spazi don Giuseppe Principali ed infine l’artista Domenico Cialone, che ha realizzato un’opera originale sistemata sulla parete più lontana dall’ingresso che ha preso il nome di “Resurrezione”.
Presenti diversi consiglieri comunali e assessori dell’amministrazione Fiorletta, a partire dal consigliere delegato, Alessandro Rea: “E’ un giorno importante per la nostra amministrazione e per tutta la cittadinanza – ha ricordato Rea -. Un impegno rispettato con la cittadinanza, nel segno della continuità amministrativa. Questo luogo sarà di conforto e di preghiera per i nostri cari, e speriamo di aver realizzare un’opera funzionale e fruibile alla cittadinanza”.
Dopo il taglio del nastro e l’ingresso dei presenti nella nuova area (A), l’inaugurazione dell’opera realizzata dall’artista ferentinate Memmo Cialone “La Resurrezione” e la benedizione di Don Giuseppe Principali: “Due anni di intenso lavoro – confessa l’artista Cialone – mi sono commosso quando il sindaco e Pompeo hanno tolto il telo amaranto. L’opera spero che susciti le dovute emozioni in ciascun visitatore. Qui ci sono sempre tante croci. Ho voluto descrivere a mio modo la Resurrezione utilizzando come materiali il travertino e il bronzo. Sono orgoglioso dell’incarico che mi è stato affidato”.
Ha ricordato il lavoro fatto negli anni l’ex sindaco e attuale consigliere comunale, Antonio Pompeo. “Ringrazio il sindaco per l’invito. E’ un momento certamente da condividere con la gente, con chi in questi anni sa davvero gli sforzi fatti dall’amministrazione per realizzare quest’opera, frutto del lavoro e della professionalità di un gruppo valido, che è giusto ringraziare”.
Il commento di Fiorletta
“Siamo qui per l’inaugurazione dell’area A, e presto partiranno anche i lavori per l’ala B – dichiara il sindaco Fiorletta -. E’ stato un lavoro iniziato durante l’amministrazione Pompeo e ho pensato fosse giusto tagliare il nastro con chi per anni ha seguito l’iter. Quando si arriva fino in fondo c’è soddisfazione e va condivisa con tutti. A partire da tutto l’Ufficio Tecnico, poi, nello specifico, gli ingegneri Benincasa, Pellino (direttore dei lavori), Perciballi, gli architetti Stamegna, Gattabuia, Ciotoli e Torricelli. Un grazie al Comando della Polizia Municipale, agli uomini del Servizio Civico e alla Lavorgna che avrà cura della zona e al maestro Manuel Caruso che ha suonato la colonna sonora di ambientazione della cerimonia”.
“Un’esperienza dura e forte – ribadisce Fiorletta – ma siamo soddisfatti per il suo completamento nella prima fase. In questa insula A ci sono 780 loculi, 84 tombe a terra e 80 cantere per un totale di 944 posti. Nella zona B, di cui c’è già un progetto, e che dovrebbe essere speculare, si dovrebbe lavorare anche creare degli spazi per i colombari, perché la cremazione sta diventando sempre più importante e poi se ci sarà la possibilità di creare qualche cappella per soddisfare le richieste della cittadinanza”.