Tre mozioni per sollecitare il Comune di Ferentino ad attivarsi presso il Consorzio di Bonifica a Sud di Anagni per difendere e valorizzare l’ambiente, in particolare i corsi d’acqua che insistono sul territorio, per garantire le azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria che li riguardano e per favorire l’attività agricola. Sono quelle presentate dai consiglieri di minoranza Alfonso Musa, Fabio Magliocchetti, Giancarlo Lanzi e Antonio Pompeo. La prima mozione riguarda l’acquedotto realizzato dal Consorzio e mai attivato. I consiglieri chiedono all’amministrazione comunale di agire nei riguardi dell’ente consortile per farlo mettere in funzione e nel contempo di far inserire nel piano delle opere sempre del Consorzio la realizzazione di un invaso per fini irrigui, visti i prolungati periodi di siccità che possono danneggiare le colture e l’allevamento.
Nella seconda mozione sollecitano invece un pronto intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere idrauliche ed irrigue e dei corsi di acqua di competenza del Consorzio ricadenti nel territorio di Ferentino, anche a fronte delle numerose segnalazioni in tal senso giunte dai cittadini. La terza mozione riguarda il fiume Alabro, affluente del fiume Sacco che scorre quasi completamente in territorio di Ferentino per oltre 15 chilometri.
Musa, Magliocchetti, Lanzi e Pompeo evidenziano come il fiume sia stato cementificato per fini irrigui dal Consorzio di Bonifica negli anni sessanta, con gravissimi danni per l’ambiente naturale e per il paesaggio perché il fiume è stato sostanzialmente trasformato in un canale artificiale, perdendo le sue funzioni fondamentali di habitat per la fauna e per la flora e di capacità di fitodepurazione; pertanto chiedono che il sindaco Fiorletta porti all’attenzione del Consorzio la necessità che il fiume torni alla sua antica dimensione di corso d’acqua, anche ai fini di uno sviluppo del turismo ecosostenibile nel circuito territoriale Parco delle Molazzete-Macchia di Anagni-Lago di Canterno.
“Con queste tre mozioni – spiegano i consiglieri – vogliamo sollecitare l’amministrazione Fiorletta rispetto ad alcune necessità del territorio e dei settori economici dell’agricoltura e del turismo. In questi giorni si parla tanto di protesta dei trattori, ecco non serve andare troppo lontano per capire perché gli agricoltori non ce la fanno più. Anche l’irrigazione è un problema e un costo. A Ferentino ci sono impianti che possono sopperire al problema ma non sono funzionanti e altri mancano di manutenzione. Abbiamo poi una ricchezza, quella del fiume Alabro nei confronti della quale non si può far finta di nulla e si deve agire immediatamente per la sua valorizzazione ed inserimento nel circuito del turismo ecosostenibile. Ci auguriamo che attraverso queste sollecitazioni il sindaco e la sua maggioranza si accorgano che anche su questi temi la città ha bisogno di attenzioni”.