Nel pomeriggio di martedì 21 marzo, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Ferentino hanno arrestato per evasione un uomo che doveva scontare la pena detentiva alternativa degli arresti domiciliari.
Gli operanti, dopo aver accertato la mancanza del detenuto nella propria abitazione, hanno proceduto ad un prolungato rintraccio dello stesso. L’intuito dei militari ha dato esito positivo quando, nel comune di Patrica, in località Tomacella, hanno controllato un intero autobus della linea Morolo-Frosinone dove aveva preso posto anche l’uomo 40enne, evaso dalla propria abitazione di Morolo.
L’uomo, già colpito dal provvedimento per minaccia e atti persecutori, si era allontanato dalla propria abitazione per recarsi nel capoluogo di provincia. I Carabinieri, in flagranza del reato, hanno proceduto all’arresto dell’uomo procedendo agli adempimenti di legge in attesa del rito direttissimo fissato per il giorno seguente.
In Tribunale, durante l’udienza di convalida, il giudice ritenendo legittima l’adozione del provvedimento precautelare adottata dai Carabinieri, ha convalidato l’arresto disponendo la trasmissione dell’incarto al Giudice delle Indagini Preliminari per le determinazioni di competenza.
È obbligo rilevare che l’indagato, destinatario della misura cautelare, è, allo stato, solamente indiziato di delitto, e la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.